Dragaggio Fiume Pescara, il Pd: "Procedura da ripetere"
Secondo i consiglieri del Pd di Pescara, la procedura per l'avvio del dragaggio dovrà essere ripetuta, e per questo l'intervento potrà partire solo nel 2011
I consiglieri comunali Pd Fusilli, Del Vecchio e Corneli intervengono sulla questione del dragaggio del Fiume Pescara.
Secondo i consiglieri d'opposizione, la procedura di gara dovrà essere ripetuta, in base a quanto emerso durante la Commissione Ambiente. L'intervento prevede una spesa pari a 500 mila euro per la rimozione di 9 mila metri cubi.
"Questo fatto dimostra, ancora una volta, l’assoluta irresponsabilità dell’amministrazione comunale di Pescara, che in tutto questo tempo ha annunciato un giorno sì e l’altro anche, in maniera assolutamente propagandistica, l’imminenza dei lavori, lavori che rappresentano un palliativo rispetto all’emergenza dell’insabbiamento del fiume Pescara" dichiarano i consiglieri Pd, che sottolineano come in futuro e a norma di legge i fanghi prelevati dovranno essere riversati su un sito di stoccaggio idoneo, non ancora individuato dalla Regione.
"L’auspicio è che l’amministrazione comunale e provinciale mettano in pratica iniziative risolutive atte a scongiurare per la prossima stagione estiva quella situazione di difficoltà registrata fino a quest’anno" concludono gli esponenti d'opposizione.