Vietare la possibilità di fumare in spiaggia e nei parchi pubblici di Pescara.
Questo l'obiettivo dell'ordine del giorno presentato da Mirko Frattarelli e votato all'unanimità dal consiglio comunale.

Con la votazione favorevole si invitano sindaco e giunta a mettere in campo progetti e iniziative che disincentivino l'atto del fumare in tutte le aree verdi comunali, come parchi e giardini, e in tutto il litorale cittadino, quindi spiaggia e battigia. Lo scopo è quello sia di limitare i danni derivanti dal fumo passivo, che di rispettare e difendere l'ambiente. 

Così spiega il suo ordine del giorno Frattarelli:

«È una battaglia di civiltà e di tutela non solo di chi non fuma ed è costretto a respirare fumo passivo, ma é anche una battaglia ambientale, da portare avanti soprattutto in questa epoca storica in cui l'inquinamento del pianeta è sotto gli occhi di tutti. Sulla nostra spiaggia sono migliaia i mozziconi che vengono raccolti durante la stagione estiva. Essi sono tra i rifiuti maggiormente nocivi e piú difficili da smaltire. Sono diversi i comuni diventati smoke free beach. Pesaro, San Benedetto, Sirolo, Alba Adriatica, Anzio, Ladispoli, Ponza, Ravenna, Rimini e tanti altri. Sarebbe necessario istituire una squadra di agenti, che si occupi esclusivamente di far rispettare una eventuale ordinanza di "divieto di fumo" sia per chi fuma nei parchi pubblici, sia per chi fuma sulla spiaggia e sulla battigia. Magari anche aumentando multe e sanzioni. Insomma, pugno duro e senza tolleranze».