La denuncia del Pd: "Con il disastro di viale Marconi nessuna manutenzione per le strade collaterali di Porta Nuova" [FOTO]
Il Partito democratico denuncia l'esclusione di molte vie dagli interventi pianificati dalla giunta e le continue segnalazioni che arrivano dai cittadini tra cantieri fermi, buche, assenza di segnaletica e altre problematicità nelle vie che girano attorno all'arteria principale: "Occorre un bagno di umiltà"
“Porta Nuova sprofonda nel degrado, decine di strade della zona sud della città sono state escluse dalla manutenzione”. A denunciarlo con un corredo fotografico, sono i consiglieri comunali del Partito democratico che sottolineano senza far mancare il sarcasmo, come a sud del fiume non solo non siano previsti asfalti colorati, ma anche come interventi per molte delle vie che l'attraversano non siano stati neanche previsti.
La responsabilità, ancora una volta, sarebbe delle scelte fatte dall'amministrazione in particolare in riferimento alla contestata viale Marconi che, afferma il capogruppo Pd Piero Giampietro “ha generato il blocco di qualunque intervento di manutenzione in tutta la città con una situazione ormai al collasso in centinaia di strade. A Pescara sud basta percorrere qualunque traversa di viale Marconi per accorgersi del disastro ormai fuori controllo”, chiosa.
Le segnalazioni che giungono ai consiglieri comunali Piero Giampietro, Stefania Catalano, Francesco Pagnanelli, Marco Presutti e Giovanni Di Iacovo ed alla sezione Di Vittorio non si contano, conferma il segretario della sezione Stefano Brandimarte. “Si avverte insofferenza da parte della giunta Masci verso le richieste del quartiere, come se il centrodestra desse ormai per assodato l’enorme malcontento per il disastro di viale Marconi e dunque avesse rinunciato a qualunque intervento anche nelle vie laterali”. Afferma.
Diversi i sopralluoghi fatti dai consiglieri nei giorni scorsi a Porta Nuova con Giampietro che ribadisce come i cittadini “segnalino continuamente il cantiere abbandonato in via Benedetto Croce, i crateri enormi in via Spaventa, piazza Grue, via Bardet, via D’Avalos e traverse, i marciapiedi inutilizzabili un po’ ovunque, le ciclabili diventate pericolose in zona stadio e Pineta, il degrado crescente a Borgo Marino Sud fra ratti ed erbacce. Molte di queste strade sono state escluse dai piani di intervento del Comune. Vuol dire che davvero la giunta Masci, consapevole del disastro combinato in viale Marconi, non sa come mettere mano alle vie collaterali. Occorrerebbe un bagno di umiltà – conclude - e sopratutto la voglia di mettersi nei panni di chi scende sotto casa e non ha più neppure il diritto di camminare in sicurezza”.