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Decreto sicurezza, Alessandrini: "Serve un incontro fra sindaci e governo"

Il primo cittadino pescarese interviene in merito alle polemiche scatenate dopo la decisione del sindaco di Palermo di non rispettare il decreto sicurezza del Ministro Salvini

Anche il sindaco di Pescara Alessandrini, interviene in merito al tema dell'applicazione del decreto sicurezza del ministro Salvini, in particolare sulla questione dell'espulsione dei richiedenti asilo, dopo la decisione del sindaco di Palermo Orlando di non applicare quanto previsto dal decreto del governo.

Secondo Alessandrini, occorre riflettere sulla scelta fatta da Orlando richiamando le parole del Presidente Mattarella sulla questione sicurezza ed integrazione:

E’ quello che afferma la Costituzione della nostra Repubblica, quella Costituzione per la quale i nostri nonni sono morti, quella Carta democratica che rifiuta qualsiasi discriminazione, che impone l’accoglienza e che non concede al razzismo alcun diritto di cittadinanza. Non glielo concede perché è attuale e discriminazioni razziste o xenofobe non sono più possibili né in Europa, né Italia e nemmeno a Pescara, dove il primo bambino venuto al mondo è senegalese, si chiama Mouhamed e ha diritto di vivere e crescere dove vive e cresce la sua famiglia. 

Per questo ritengo che sia necessario un incontro tra sindaci e Governo per discutere immediatamente una modifica della legge. Non è più una questione di chi prende più like, ma di scegliere da quale parte della storia vogliamo stare

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