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L'assessore regionale D'Amario replica al Pd sulla Film commission: "Nel 2015 la giunta D'Alfonso non finanziò la nascita della fondazione"

L'assessore regionale interviene dopo le dichiarazioni del capogruppo regionale Silvio Paolucci e del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci riguardanti la Film commission abruzzese

Massimo impegno e massima collaborazione anche con le forze d'opposizione per rendere la Film commission operativa sul territorio. L'assessore regionale alla cultura e turismo Daniele D'Amario interviene replicando alle dichiarazioni fatte dal capogruppo alla Regione del Pd Silvio Paolucci e dal consigliere Pierpaolo Pietrucci, riguardanti la Film commission e i ritardi nella nascita della Fondazione necessaria ad avviare i lavori e rendere realmente operativa la commissione.

L'assessore a tal proposito ha voluto fare alcune precisazioni riguardanti le coperture finanziarie durante la giunta D'Alfonso:

"In primo luogo giova ricordare che nel bilancio regionale il capitolo di spesa relativo alla Film Commision è stato creato solo nel 2019 con una dotazione di 36 mila euro. Per questo motivo – prosegue D’Amario – alla fine del 2020 abbiamo provveduto a rifinanziare la legge regionale sugli audiovisivi, cui ha fatto seguito un bando di 300 mila euro. Tale bando ha reso possibile la realizzazione di un film (la cui uscita nelle sale cinematografiche è imminente) e sette audiovisivi. Ovviamente, tutte queste produzioni cinematografiche sono state girate in Abruzzo. Per quanto riguarda invece la dichiarazioni del consigliere Silvio Paolucci, ci sono alcune imprecisioni, dettate sicuramente da una limitata conoscenza di quanto avvenne in sede di approvazione della Giunta D’Alfonso del Por Fesr 2014-2020 nell’agosto del 2015. In quella sede non è stato previsto il finanziamento dell’Abruzzo Film Commision ai sensi dell’Asse 3 del programma."

La giunta D'Alfonso, ha aggiunto D'Amario, per tre volte ha riprogrammato il Por Fesr senza inserire questo capitolo di spesa, cosa che invece è stata fatta da altre regioni con ottimi risultati:

"Inoltre per quanto concerne le riprogrammazioni del 2020 e del 2021 ad opera dell’attuale Giunta, si sottolinea che esse erano destinate esclusivamente a fornire risposte tempestive alle conseguenze economiche provocate dall’attuale emergenza sanitaria determinata dal Covid-19, attraverso specifiche riallocazioni finanziarie sul già citato Asse 3, che potevano, ovviamente, coprire soltanto misure di sostegno alle imprese che si trovavano di fronte ad una improvvisa carenza di liquidità a causa della pandemia in atto. Ricordiamo che, tali risorse sono state impiegate per finanziare il noto bando a fondo perduto, l’acquisto di macchinari e/o strumentazioni necessarie a contrastare l’emergenza sanitaria in atto ed, infine, compensare, di concerto con il mediocredito centrale, la crisi di liquidità delle Pmi abruzzesi. "

L'attuale giunta Marsilio, ha concluso l'assessore, ha ridefinito completamente la Film commissione in fondazione di diritto privato a capitale pubblico sottoposta a controllo da parte della Regione Abruzzo.

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