L'appello di Cremonese al vescovo per la via Crucis: "Deve includere anche Porta Nuova per unire tutta la comunità pescarese"
L'assessore comunale ha scritto una lettera aperta all'arcivescovo Tommaso Valentinetti in merito alle polemiche scoppiate per la decisione di non far transitare a Porta Nuova la tradizionale via Crucis del venerdì santo
La processione del venerdì santo, come da tradizione, dovrebbe passare anche per il quartiere di Porta Nuova. A dirlo l'assessore comunale Alfredo Cremonese, che ha scritto una lettera aperta con un appello all'arcivescovo Tommaso Valentinetti, dopo le polemiche scoppiate per il cambiamento del percorso della via Crucis che si terrà venerdì 7 aprile e che non arriverà fino alla cattedrale di San Cetteo e nel quartiere di Porta Nuova.
L'assessore nella lettera parla di uno dei momenti più alti e significativi della liturgia cristiana che rievoca la passione di Cristo e la successiva risurrezione. Quest'anno, però la città assisterà ad una processione diversa rispetto alla tradizione, che invece ha sempre unito le due anime della città, quella di Castellamare e quella di Porta Nuova:
"Per questo, come pescarese e come fedele, le rivolgo un'accorata preghiera e faccio voti affinchè le due anime di Pescara siano ancora una volta risaldate nella comunanza e nella condivisione della processione a Porta Nuova e nella cattedrale di San Cetteo. L'importanza di ristabilire il percorso originario sicuramente non potrà sfuggirle, come non le sfuggiranno le aspettative dei devoti che facendo ala al sacro corteo della via Crucis potranno raccogliersi in preghiera e in meditazione nei luoghi di origine e al centro della loro vita di cristiani e di cittadini":
Ieri 29 marzo era intervenuto anche il parrroco di San Cetteto don Francesco che a IlPescara.it aveva dichiarato:
"Io ci tengo a Porta Nuova, eh. Ma noi abbiamo fatto già venerdì scorso una Via Crucis solenne che ha previsto una processione dalla Madonna del Fuoco, con la chiesa dei Santi Angeli Custodi, passando per le parrocchie di San Luigi e Gesù Maestro, fino alla Cattedrale di San Cetteo. Mercoledì prossimo, poi, il vescovo Valentinetti sarà qui con tutti i sacerdoti per la messa crismale insieme ai diaconi e ai futuri cresimandi, senza contare che verrà a San Cetteo anche per la domenica delle palme, per il giovedì santo con la lavanda dei piedi e, infine, per la messa di Pasqua".