Cremonese sull'urban box: "Partiti i lavori di riqualificazione esterna, lo abbiamo recuperato dopo anni di abbandono" [FOTO]
Abbiamo contattato l'assessore comunale Alfredo Cremonese in merito alla questione dell'urban box dopo le sedute della commissione controllo e garanzia sul presunto degrado e abbandono della struttura
L'uban box in piazza Salotto è pienamente operativo e per l'estate sarà utilizzato per fornire assistenza turistica e informazioni ai cittadini e ai turisti. A dirlo l'assessore comunale Alfredo Cremonese, da noi contattato in merito alla questione del presunto abbandono della struttura. Nelle ultime settimane la questione dell'utilizzo dell'urban box era stata oggetto anche di due sedute delle commissioni consiliari competenti, durante le quali l'assessore ha rassicurato che la struttura non è nel degrado ed anzi, sono appena partiti i lavori di riqualificazione esterna:
"Fin dal mio insediamento come assessore comunale nel 2019, ho preso l'impegno di riqualificare quella struttura che si trova in piazza Salotto e che di fatto è una vertina della città e che era in condizioni di totale abbandono che sicuramente non facevano bene all'immagine di Pescara. Nel 2020 poi abbiamo avuto il Covid ma già dal 2021 è stato avviato l'iter per recuperarlo e non solo, per dargli una destinazione d'uso molto più ampia arrivando poi a stipulare un accordo con l'università d'Annunzio che lo utilizzerà anche per scopi accademici e di ricerca. Vorrei ricordare che, al momento dell'insediamento della giunta Masci, era praticamente inagibile e soprattutto non era più stato utilizzato da mesi, considerando che in piena estate durante il primo sopralluogo erano ancora esposte e ben visibili le decorazioni natalizie."
Cremonese ha poi spiegato che proprio in questi giorni sono partiti i lavori di riqualificazione esterna che oltre ad intervenire nell'aspetto estetico serviranno anche ad eliminare i pali arrugginiti che si trovavano attorno all'urban box: "È evidente che Pescara, avendo vocazione turistica, prevede un afflusso di utenti e turisti nei mesi estivi e nel periodo natalizio, ma la convenzione con l'università servirà proprio a questo, a rendere l'urban box vivo, operativo durante tutto l'anno evitando dunque situazioni di degrado e abbandono nel resto dei mesi che sicuramente sono spiacevoli e penalizzanti per la città".