Corso Vittorio, assegnati i lavori: l'Udc apre la crisi

E' stato ufficialmente assegnato l'appalto per la pedonalizzazione di Corso Vittorio Emanuele con l'apertura delle buste delle 223 imprese che hanno partecipato alla gara, mentre l'Udc apre la crisi nella maggioranza con l'autosospensione dei due assessori dalla Giunta.

L'appalto è andato in via provvisoria alla Costruzioni Favullo di Potenza, che ha offerto 1,114 milioni di euro per la realizzazione dei lavori, con un risparmio di circxa 300 mila euro per il Comune che li utilizzerà per mettere in atto le opere per avviare la sperimentazione della chiusura al traffico di corso vittorio, nel tratto fra via Ravenna e via Teramo fino a via Piave.

“Nei giorni scorsi si sono chiusi i termini per la presentazione delle offerte per la gara d’appalto inerente non la pedonalizzazione, ma la riqualificazione di corso Vittorio Emanuele ai fini del suo rilancio economico-turistico-attrattivo. Il progetto prevede il rifacimento della pavimentazione, peraltro utilizzando materiali perfettamente carrabili, dunque non mattonelle sul genere di quelle impiegate in via Firenze o in corso Umberto o al centro storico, ma una pavimentazione in grado di sostenere il traffico veicolare. Il progetto mira però a mettere al centro di quella riqualificazione innanzitutto il trasporto pubblico con la prosecuzione della filovia, quindi la mobilità ciclabile e quella pedonale per restituire vivibilità al centro della città." ha detto Fiorilli, ricordando che i lavori cominceranno a inizio di settembre.

L'Udc, intanto, per ora resta in maggioranza anche se i due assessori in Giunta si sono autosospesi, e qualora il progetto dovesse andare avanti, è pronto a lasciare la maggioranza.