Tanti messaggi di cordoglio dalla politica locale per la morte di Nino D'Annunzio
Dal sindaco di Montesilvano e presidente della Provincia Ottavio De Martinis ai Giovani Democratici d'Abruzzo sono diversi i messaggi di cordoglio e vicinanza per la morte di Nino D'Annunzio
Tanti messaggi di cordoglio e vicinanza dalla politica locale per la morte di Nino D'Annunzio, ex amministratore comunale oltre che uomo di cultura molto conosciuto anche come scrittore ed editore. Il sindaco di Montesilvano e presidente della Provincia Ottavio De Martinis lo ricorda così:
"È un giorno triste per Montesilvano che perde Nino D’Annunzio, ex amministratore comunale e provinciale, molto conosciuto in tutta la regione, non solo per il suo impegno politico, ma anche come scrittore ed editore. Con il cuore addolorato e pieno di tristezza, porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia di Nino, una persona solare, generosa, gentile e piena di vita. Nino era molto legato a Montesilvano, aveva un’immagine poetica del territorio, con una visione rivolta sempre al futuro. Ero unito a lui da una bella e sincera amicizia, sono profondamente colpito e ancora incredulo dalla sua improvvisa scomparsa. Nino lascia un segno importante nella nostra città e in tutti coloro che lo hanno conosciuto”.
I Giovani Democratici d'Abruzzo, con il segretario Saverio Gileno:
"“La scomparsa di Nino D’Annunzio colpisce profondamente tutta la comunità dei Giovani democratici d’Abruzzo e della Provincia di Pescara. Nino, che ha sempre coltivato la sua passione per la scrittura e la poesia, presentando suoi volumi anche al Fla, è stato vicesindaco di Montesilvano e storico socialista del nostro territorio. Nel corso degli anni è sempre stato vicino ai Giovani Democratici, con consigli e sorrisi che non sono mai mancati assieme a lui”
Claudio Mastrangelo, ex segretario Gd e componente della direzione nazionale Pd prosegue:
"“Conserverò sempre nella mia mente e nel mio cuore i consigli di Nino e anche quell’ultima battaglia insieme, quella per Elly Schlein. Nino da buon socialista credeva nelle giovani generazioni e ha sempre avuto la forza di compiere battaglie coraggiose. La terra gli sia lieve. Mi mancherà molto”.
Sempre per il Partito Democratico, Romina Di Costanzo consigliera comunale di Montesilvano:
"Voglio ricordarti così, caro amico, con quella curiosità, quell’entusiasmo e sete di scoperta tipiche dei bambini, caratteristiche che ti hanno reso un mentore insostituibile per le nuove generazioni. Una mente brillante che ha illuminato il mio cammino e per me una fonte inesauribile di idee e azioni inarrestabili, un vero vulcano di creatività in grado di concepire progetti innovativi sempre all’avanguardia. Vivevi costantemente proiettato verso il futuro, immaginando territori e città nuovi, proponendo soluzioni audaci per una società propositiva e moderna. Talvolta, le tue idee non hanno trovato l'accoglienza che meritavano, ma tu, con quel sorriso intramontabile, mi dicevi sempre: " nemo propheta in patria," non perdendo mai la tua inestinguibile energia. Ti ho conosciuto durante la mia esperienza di segretaria del Partito e subito ho capito che avevi qualcosa di speciale: un'intelligenza straordinaria, un acume politico fuori dal comune, la capacità di precorrere i tempi e le mosse degli avversari, insomma una visione lucida e anticipatrice.
La tua mente creativa sfornava idee a un ritmo tale da renderci difficile seguirti, ma lo facevi con tanta passione che ci facevi sentire ispirati. Hai rappresentato un vero e proprio cuore pulsante, un "hub" vivente da cui hanno avuto origine non solo idee, ma anche relazioni. Nel processo di scoprire passioni comuni, hai creato legami profondi tra le persone che sono diventate amici grazie a te. Sei stato come un creativo che ha attraversato diverse esperienze lavorative, nutrendo una moltitudine di curiosità e interessi personali e riuscendo abilmente ad appassionarci ad ogni tua nuova esperienza. Vorrei tanto che la tua morte fosse solo uno dei tuoi scherzi brillanti, uno di quei giochi mentali che mi faceva sorridere. Desidererei che mi chiamassi e mi dicessi come di consueto quell’"Ehiiiii, stavo scherzando!" che annunciava la fine di ogni burla. Purtroppo stavolta non sarà così, e non potrò più ascoltare il tuo sorriso contagioso e le tue idee. Nino, ovunque tu sia, sappi che il tuo ricordo non ci lascerà mai, e ciò che hai seminato continuerà a crescere in quel mondo nuovo in cui hai tanto creduto. Ah, Ni, mi mancherai!"