Il coordinamento "Non nella nostra città" sul consiglio straordinario del 3 luglio: "Una seduta aperta (ma non troppo)"
Il coordinamento che unisce vari comitati e associazioni cittadine fa riferimento alle direttive inviate dalla presidenza del consiglio comunale in vista del consiglio straordinario del 3 luglio
Critiche e polemiche da parte del Coordinamento “Non nella nostra città” che riunisce diversi comitati e associazioni cittadine per quanto riguarda le regole del consiglio comunale straordinario aperto ai cittadini del 3 luglio. Al centro della seduta, lo ricordiamo in programma alle 18,30, ci sarà il delicato tema della gestione dei lavori pubblici e finanziamenti Pnrr in Comune, a seguito dell'inchiesta che ha portato all'arresto del dirigente Fabrizio Trisi e che da giorni è al centro del dibattito politico e cittadino.
Il coordinamento critica in particolare il passaggio contenuto nella conferma della partecipazione, da parte del presidente del consiglio comunale in cui si specifica:
"Con la precisazione che dovrà attenersi al puntuale rispetto dell’argomento iscritto all’ordine del giorno (gestione del settore lavori pubblici e finanziamenti Pnrr), non potrà fare riferimento alcuno all’indagine giudiziaria in corso che vede coinvolti alcuni dipendenti del settore lavori pubblici dell’ente” e commenta:
"Le associazioni e i comitati tutti ringraziano per l’attenzione e per le gentili istruzioni fornite, ma fanno notare che parlare della gestione del settore dei lavori pubblici, senza fare riferimento alcuno all’indagine, si tratti di un ossimoro."