Il coordinamento nazionale dei cittadini romeni in italia incontra il sindaco in municipio: nel Pescarese sono oltre quattromila
Presenti, all'incontro istituzionale, oltre al sindaco Carlo Masci i rappresentanti del Coordinamento nazionale cittadini romeni in Italia
Il sindaco di Pescara Carlo Masci ha incontrato martedì 20 giugno la delegazione del Coordinamento nazionale cittadini romeni in Italia. Presenti il presidente ?tefan Stanasel, il segretario generale ?tefan Bratu, il coordinatore di Roma Elena Ruggiero. Insieme a loro Mariana Balan, presidente dell’associazione romena di volontariato in Abruzzo Odv e Claudiu Stanasel, vice presidente del consiglio comunale di Prato. Stanasel ha dichiarato:
La nostra visita istituzionale presso il Comune di Pescara fa parte di un ciclo di incontri a livello nazionale presso i Comuni capoluogo di provincia e le Regioni di tutta la penisola. Nella provincia di Pescara vivono oltre 4.000 cittadini romeni, che salgono a 21mila in tutta la Regione Abruzzo. Tenevamo molto a questo incontro perché vogliamo dare il nostro contributo concreto alla città e stare a fianco all’amministrazione comunale da partner protagonisti. Noi, cittadini romeni, vogliamo partecipare attivamente alla vita sociale, economica e culturale di Pescara perché la consideriamo come una prima casa, visto che molti dei nostri figli sono nati qui.
Attraverso la partecipazione la nostra comunità sono certo che sì dimostrerà un grande valore aggiunto per Pescara e per tutta la Regione Abruzzo. Ringrazio il sindaco Carlo Masci e la sua squadra per il grande lavoro portato avanti nell’interesse della comunità romena, insieme e grazie a Mariana Balan, presidente dell’associazione romena di Volontariato in Abruzzo Odv. Ringrazio l’ambasciata della Romania per il grande sostegno fornito a questa iniziativa e Corina Lefter primo segretario dell’ambasciata in Italia per la presenza al Forum della comunità romena in Italia, organizzato nel Comune di Pescara"
Masci ha sottolineato il ruolo importante della comunità romena a Pescara sia dal punto di vista della partecipazione sociale che dal punto di vista economico, auspicando più strette e intense relazioni internazionali nel segno dell’integrazione e degli scambi culturali.