Anche il Comune di Pescara rende omaggio alla Giornata della memoria [FOTO]
L'amministrazione comunale ha deposto una corona d'alloro davanti al monumento dedicato alla Shoa ed ha organizzato un dibattito online dal titolo "Shoah - Il monito della storia e i percorsi del dialogo"
Nonostante le restrizioni imposte dal Covid, anche il Comune di Pescara ha ricordato la Giornata della memoria, con un evento - dibattito e la deposizione di una corona davanti al monumento che ricorda le vittime della Shoah davanti a palazzo di città.
Qui, il sindaco Masci assieme al presidente del consiglio comunale Antonelli ha lasciato una stella di david d'alloro per ricordare tutti coloro che sono morti a causa dello sterminio nazista, con la successiva benedizione da parte del vescovo Valentinetti. Subito dopo si è tenuto il dibattito condotto e moderato da Federico Gentilini e in diretta streaming su Youtube (https://youtu.be/4qtFS_jji2U), seguito anche da centinaia di studenti. Ad aprire l'evento i saluti del sindaco Masci:
Pescara, con iniziative come quella odierna, prova a costruire un raffronto con la storia che non sia solo rievocazione, ma che sia soprattutto messaggio di speranza, di condivisione, di percorso comune, di civiltà.
Il presidente Antonelli ha ricordato che il giorno della memoria non dev'essere confinato ad una scadenza da calendario, ma deve diventare un monito e un momento di riflessione per il presente e per il futuro. Il presidente della Regione Marsilio ha parlato di "un'infezione dello spirito" che ha generato la Shoah come unicum della storia umana.
Milena Santerini (Coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo, ordinaria di Pedagogia all’università cattolica del sacro cuore di Milano, vicepresidente della fondazione memoriale della Shoah di Milano) ha rivolto il suo plauso alla città di Pescara:
Da questo punto di vista siete un Comune esemplare. C’è però una diga morale eretta dai tanti, soprattutto giovani, che non si riconoscono in questo tipo di odio. Le forme moderne dell’antisemitismo sono la banalizzazione, la volgarizzazione, gli assassini della memoria
Hanno partecipato anche Lisa Billig (American Jewish Committee), Adam Smulevich (unione delle comunità ebraiche, direttore ed editorialista di "Pagine Ebraiche") che ha ricordato come anche nello sport ci sono tante storie legate alla persecuzione contro gli ebrei.
La cultura dello sport e quindi del rispetto è stata al centro del contributo di Renato Mariotti (Associazione International Football Museum di Loreto Aprutino premiata nel 2019 dal CONI per il progetto "Il calcio e la Shoah"). Luigi De Salvia (presidente Religions for Peace Italia Onlus) si è soffermato sull’atteggiamento della chiesa cattolica e sul fiorire delle amicizie ebraico-cristiane che hanno superato la cultura del disprezzo, della chiusura e del rifiuto.
Marco Cassuto Morselli (presidente della federazione amicizie ebraico cristiane in Italia) ha presentato il volume "La Bibbia dell’Amicizia", scritto con Giulio Michelini.