Comune Pescara, è caos: 21 consiglieri pronti alle dimissioni?

Ore decisive per la sorte del sindaco Mascia e della sua Giunta.

Ieri, infatti, ventuno consiglieri erano pronti a dimettersi per far cadere così il consiglio comunale, esattamente come accaduto qualche settimana fa quando 13 consiglieri fecero cadere la Giunta Di Mattia a Montesilvano.

Al momento della firma, però, solo 17 si sono presentati dal notaio D'Ambrosio, e quindi di fatto la manovra non è riuscita. Mancano all'appello le firme di Massimiliano Pignoli e Daniela Arcieri Mastromattei (Lista Teodoro per Pescara), Maurizio Acerbo (Rifondazione Comunista) e Fausto Di Nisio (Indipendente).

I primi due potrebbero firmare questa mattina, anche se Pignoli ha dichiarato che non firmerà se il voto dovesse slittare al 2015. Il rischio infatti è che saltino le elezioni e molti consiglieri sono perplessi e stanno chiedendo informazioni per capire cosa accadrebbe se l'amministrazione comunale dovesse cadere.

RANIERI Fra i firmatarti anche Renato Ranieri, dei Liberali: “E’ arrivato il momento di dire basta e smettere di far soffrire la città per le scelte illogiche perpetrate dal sindaco Luigi Albore Mascia e della sua amministrazione.

In questi anni l’indifferenza per i bisogni concreti e reali della popolazione è stata accompagnata dall’arroganza nell’imporre le proprie idee e la propria volontà a tutti i costi, senza preoccuparsi minimamente delle esigenze dei cittadini. Oggi la gente si ritrova sempre più vessata dalle tasse municipali e lontana dalla politica attiva e partecipata”. ha dichiarato Ranieri.