rotate-mobile
Politica

A14, la minaccia di D'Alessandro: "Porterò gli automobilisti a Roma"

Il deputato di Italia Viva suona la carica: "Intervenga il Governo, lo Stato non può essere uno spettatore passivo. Non si può andare avanti così. Non bastano i Prefetti, serve il Ministero delle Infrastrutture"

Il deputato abruzzese di Italia Viva, Camillo D'Alessandro, interviene con durezza sulla situazione che si è vissuta durante questo weekend lungo l'autostrada A14:

"Arriviamo oggi sulla A14 con i sequestri plurimi, le deviazioni dei tir sulla Statale 16, blocchi sia nella viabilità autostradale sia in quella ordinaria. Sono pronto ad azioni clamorose: se continua cosi porterò centinaia di automobilisti e trasportatori a Roma, sono pronti ad attivare una class action nei confronti del concessionario per vedersi riconosciuti i danni che subiscono ogni giorno".

Nonostante i numerosi chilometri di coda, denuncia D'Alessandro, "il concessionario continua a pretendere gli stessi pedaggi come se garantisse un traffico normale". Di conseguenza, conclude il deputato:

"È necessario un intervento del Governo, sulle tariffe, ma sopratutto aprendo un confronto con concessionario e Procura. Non si può andare avanti così. Non bastano i Prefetti, serve il Ministero delle Infrastrutture. Lo Stato non può essere spettatore passivo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A14, la minaccia di D'Alessandro: "Porterò gli automobilisti a Roma"

IlPescara è in caricamento