Martelli sul Circolo Canottieri: “Le menzogne del Pd naufragano contro la verità delle carte”
L’assessore allo sport ha voluto replicare alle affermazioni dei Dem sulla vicenda del Circolo Canottieri, respingendo duramente ogni accusa al mittente
L’assessore allo sport, Patrizia Martelli, ha voluto replicare alle affermazioni del Partito Democratico sulla vicenda del Circolo Canottieri, respingendo duramente ogni accusa al mittente: “Le menzogne del Pd naufragano contro la verità delle carte”, afferma Martelli.
E aggiunge: "Il Comune di Pescara non ha nulla a che vedere con il progetto di riqualificazione della sede storica che fa capo al ministero della cultura, ovvero al suo braccio operativo che è la Sovrintendenza. Che ha redatto un progetto tenendo conto dei vincoli storici esistenti sul manufatto, oltre che dei vincoli imposti dal Psda che ha dettato i criteri per la ristrutturazione, senza impossibili voli pindarici. Tradotto, se il Pd ha qualcosa da contestare contro quell’intervento, se pretende addirittura di cambiarne le caratteristiche, può e deve rivolgersi direttamente al suo ministro Franceschini, e non tentare una becera strumentalizzazione contro l’amministrazione comunale". In sostanza, attacca Martelli, il Pd "tenta di confondere le acque, o, in alternativa, ignora le iniziative del proprio partito".
“Il Comune di Pescara, nel rispetto dei ruoli, plaude all’impegno assicurato dalla Sovrintendenza nel riqualificare un edificio storico attraverso una proposta progettuale che darà senza dubbio lustro alla città – ribadisce l’assessore Martelli – ma il Comune non c’entra nulla con il progetto. L’amministrazione si occupa piuttosto del recupero e rilancio strutturale di tutta l’area circostante la sede del Circolo Canottieri, ovvero l'area storico-archeologica che comprende l'ex campo Rampigna, con i recenti rinvenimenti, e il bastione San Vitale di quella che fu la fortezza e poi tutto il lungofiume, che è nostra competenza”.
Non solo: "Il Circolo Canottieri - puntualizza Martelli - resterà in quella sede grazie a un accordo con la stessa Sovrintendenza, ma soprattutto il Circolo era ed è perfettamente a conoscenza del progetto di riqualificazione, tant’è che i suoi rappresentanti sono stati anche presenti alla conferenza stampa indetta per presentare il progetto. In altre parole, è inutile che il Pd tenti di strumentalizzare in modo vergognoso una vicenda chiara e trasparente, ma comprendiamo che sono i maldestri tentativi di un Pd confuso e sbandato evidentemente dinanzi alle tantissime iniziative straordinarie, urbanistiche e infrastrutturali, che si stanno realizzando a Pescara e che stanno cambiando il volto della città, interventi che trasformeranno il capoluogo adriatico nel territorio veloce, giovane, moderno, smart che abbiamo pensato e su cui stiamo investendo".