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La denuncia di Giampietro (Pd): "Quadruplicano i costi per la ciclabile di via Regina Margherita, altre dieci a rischio realizzazione"

L'investimento sarebbe passato da 160mila a quasi 500mila euro denuncia il capogruppo dem: "Il finanziamento complessivo per tutte le piste ciclabili in centro e in periferia è di 500 mila euro quindi salvo sorprese molte non saranno realizzate"

Lievitano i costi per il rifacimento della pista ciclabile di viale Regina Margherita e questo potrebbe non far partire mai i cantieri per la realizzazione di altre dieci piste ciclabili che con il finanziamento dovrebbero essere realizzate in altre zone della città: in centro e in periferia.

A denunciarlo è il capogruppo comunale del Partito democratico Piero Giampietro che riferisce di una commissione controllo e garanzia tenutasi a seguito di un sopralluogo fatto proprio in via Regina Margherita, nel corso della quale sarebbe emerso che per la pista ciclabile cui si sta lavorando si è passati dai 160mila euro di stanziamento iniziale ai quasi 500mila euro attuali

“Nel corso della seduta è emerso che, numeri alla mano, il costo complessivo del rifacimento della pista ciclabile di viale Regina Margherita è quadruplicato rispetto al progetto iniziale e questo – denuncia – potrebbe far 'saltare' i lavori per realizzare piste ciclabili in altre dieci strade della periferia e del centro previste nel medesimo blocco di finanziamenti”. “Salvo sorprese”, prosegue, lo stato attuale delle cose “impedirà di portare a termine il progetto complessivo, che con un finanziamento di circa 520 mila euro prevedeva la realizzazione di piste ciclabili in via Rio Sparto, via Perugia, via Manzoni, via Foscolo, via Gobetti, in un tratto del lungomare e di via Firenze, in via Sabucchi e in un tratto di collegamento fra via Aremogna e la stazione per facilitare la connessione con l’ospedale civile, secondo quanto si legge nella stessa delibera”.

“Secondo quanto emerso in commissione, la grande maggioranza di queste nuove piste ciclabili non si farà – chiosa Giampietro -: le risorse sono state assorbite dal cantiere di viale Regina Margherita, arrivato a costare circa mezzo milione di euro, ovvero pressoché l’intero finanziamento. Approfondiremo per capire quali fatti nuovi sono intervenuti fra la progettazione e l’esecuzione di quest’opera, e come la giunta intenderà recuperare gli interventi che aveva progettato e scelto di finanziare. Purtroppo come sempre – conclude - fra il dire e il fare c’è una grande differenza, e sugli annunci relativi alle piste ciclabili è diventato una brutta regola, come dimostra il già noto caso del finanziamento per le ciclabili di Zanni, trasformate in semplici ‘zona 30’, e la scomparsa dei pochi tratti di ciclabile dal progetto di viale Marconi”.

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