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Blasioli in visita ispettiva nell'ospedale di Penne: "Reparti riqualificati da mesi ma inutilizzati per carenza di personale"

Il consigliere regionale è tornato nuovamente nel nosocomio vestino per verificare la situazione sul fronte dei disservizi e delle problematiche legate alla carenza di personale

Nuova visita ispettiva del consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli nell'ospedale San Massimo di Penne per verificare le criticità e le problematiche legate alla mancanza di personale. Accompagnato dalla direttrice Lara Costanzi, ha effettuato un sopralluogo nel terzo piano vecchio padiglione che ospitava l'Afo Area Funzionale Omogenea e che è stato interamente ristrutturato nel 2021, accogliendo altri 20 posti letto, ma inutilizzato con il il reparto di chirurgia è stato trasferito al quarto piano, che è in grado di ospitare solo 18 pazienti in stanze di degenza meno confortevoli:

"Discorso simile per il reparto di Medicina, situato invece nel nuovo blocco, che può contare su una disponibilità di 20 posti letto al primo piano e potrebbe accoglierne altrettanti al piano superiore, chiuso nelle prime settimane di pandemia all’emergere dei primi casi di positività e successivamente riammodernato, ritinteggiato e climatizzato. Anche in questo caso gli interventi sono terminati nel 2021 e da allora gli spazi non sono mai entrati in funzione. Si è perso di fatto un anno e mi auguro che la mia visita possa servire da sprone affinché non si perda altro tempo.

Riassumendo, il nosocomio di Penne, che può contare al momento su un totale di 40 posti letto, potrebbe di fatto raddoppiare la propria capienza. Il nodo è senza dubbio la carenza di personale: per ciascuna ala infatti occorre assumere almeno 5 medici e 10-12 infermieri. Per questi ultimi, tra l’altro, il concorso è stato già espletato e si potrebbe attingere dalle graduatorie, ma prima è necessario operare delle scelte allo scopo di migliorare le condizioni degli altri reparti e della sanità vestina."

Blasioli si è detto triste per aver riscontrato come gli investimenti realizzati tardino a portare benefici alla collettività con 40 posti letto aggiuntivi che devono essere operativi per l'area vestina e tutta la provincia:

"Altro problema riscontrato è la cronica carenza di organico del pronto soccorso del San Massimo, che si regge sull’encomiabile abnegazione di 4 medici, di cui uno in quiescenza ma rientrato in servizio, mentre al fine di un’agevole ed efficiente ripartizione dei turni i medici dovrebbero essere 7. Per altro anche il primario è prossimo alla pensione. Le istituzioni devono attivarsi affinché questo pronto soccorso possa tornare ad essere funzionale per l’intero comprensorio pescarese, alleviando la pressione sul Santo Spirito e gli altri nosocomi, specie nell’ottica dell’entrata in funzione, a breve, della centrale unica di smistamento del 118. In un momento in cui si chiede alla cittadinanza di recarsi al pronto soccorso di Penne per determinate patologie, mantenerlo in funzione solo con lo spirito di servizio dei pochi medici impiegati è in alcuni casi illogico e anche pericoloso."

Blasioli ospedale di Penne

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