rotate-mobile
Politica

Blasioli scrive a Bersani: "Facciamo ripartire il PD di Pescara"

Il consigliere comunale Blasioli ha scritto una lettera aperta al segretario nazionale del Pd Bersani, chiedendo il suo aiuto per far ripartire il PD provinciale a Pescara. "Non esitate a starci vicino, aiutateci ad essere forti"

"Pescara, lì 12 maggio 2010

Al segretario Nazionale
Pierluigi BERSANI
Via Sant'Andrea delle Fratte n. 16
00187 - Roma

Caro Segretario,

sono Antonio Blasioli, Consigliere Comunale di Pescara e componente dell'Assemblea Regionale e del coordinamento provinciale del PD.

Ti scrivo per chiederTi un aiuto, necessario per far ripartire il PD provinciale di Pescara e della nostra città. Sei perfettamente a conoscenza dei fatti giudiziari che hanno interessato nel 2008 il Comune di Pescara e prima ancora il Comune di Montesilvano e la Regione Abruzzo. Un terremoto giudiziario che sembra non avere fine, che ora sta interessando anche la vallata Vestina, e che ha messo a dura prova un partito radicato sul territorio.

Ricordo a me stesso che la vittoria alle amministrative di Pescara nel 2003 ha rappresentato l'occasione per il rilancio del nostro partito e della coalizione di centro sinistra nella Regione Abruzzo. Dopo quella vittoria conquistammo le quatto Province, i Comuni di Chieti e L'Aquila e conquistammo anche la Regione Abruzzo.

In questa lettera non voglio entrare nella questione giudiziaria. Sono e siamo garantisti sempre, auguriamo ai compagni ed agli amici che sono stati toccati dalla vicenda giudiziaria un esito positivo, perché in noi, non si è smarrito mai, nemmeno per un secondo, il riconoscimento per l'ottima avventura amministrativa di cui sono stati i protagonisti.

Ritengo che col tempo, con maturità e migliore consapevolezza e conoscenza dei fatti, si possano anche approfondire i perché di questa stagione travagliata, in cui la politica è stata vinta dai processi mediatici e si possa anche riflettere sulle parole serie e pesate del Presidente della Repubblica Napolitano sul protagonismo di alcuni magistrati che finisce per rendere difficilmente difendibile l'intera magistratura.

In questa sede però non posso non sottolineare di aver riscontrato la mancanza di aiuto, ausilio e sostegno dal PD nazionale, subito dopo questi scandali giudiziari ed ancora oggi, a distanza di mesi.

Ho notato, Segretario, ed ho anche avuto modo di riscontrare, una preoccupazione a venire a Pescara, a starci vicino, a partecipare alle nostre iniziative, perché ci si dice negli ambienti romani che ci sarebbe difficoltà a spiegare ed a dare risposta alle inchieste. Ritengo che fosse quello dopo le inchieste il momento in cui si doveva dimostrare di tenere al PD ed agli uomini del PD. Ritengo che questo sia il momento in cui è necessario essere vicini al PD pescarese per rilanciare il PD in Abruzzo e per tornare a vincere.

Non può esistere la preoccupazione di spiegare cosa è accaduto nella nostra regione se si ha la consapevolezza che il Comune di Pescara oltre all'allora Sindaco, non ha avuto un solo assessore ed un solo consigliere toccato dalle inchieste e neanche ascoltato nelle indagini. Non può esistere alcun imbarazzo se si ha la consapevolezza che il nostro partito ha compagni giovani, donne e tanti compagni anziani che, ogni giorno sono testimonianza nella realtà dei nostri ideali. Ci sono persone qui in Provincia di Pescara che con la loro vita ogni giorno testimoniano i valori fondativi del PD; democratiche e democratici che ogni giorno lavorano per un mondo migliore, un mondo più giusto, un mondo con meno differenze sociali.

Siate entusiasti di rappresentarci, non esitate a starci vicino, aiutateci ad essere forti e consapevoli di poter degnamente sostituire chi è alle prese, purtroppo, con le vicende giudiziarie.

Non esiste altro modo per essere davvero guida e rappresentativi del PD nella nostra realtà.

Antonio Blasioli"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Blasioli scrive a Bersani: "Facciamo ripartire il PD di Pescara"

IlPescara è in caricamento