Area di risulta, il M5S esulta per la bocciatura del progetto: "Ha vinto Pescara"
La candidata sindaco del M5S esulta per la bocciatura del progetto di riqualificazione dell'area di risulta. "Abbiamo vinto ed hanno vinto i cittadini"
Esulta il M5S ed in particolare la candidata sindaco Erika Alessandrini per la bocciatura del progetto di riqualificazione dell'area di risulta presentato al consiglio comunale dal centrosinistra. La consigliera comunale pentastellata ed il movimento fin da subito si erano battuti per evitare che la delibera venisse approvata, considerando anche la mole di osservazioni presentate da cittadini ed associazioni che superavano quota cinquemila. La Alessandrini sottolinea come la resa del Pd sia stata inevitabile ed i cittadini abbiano ottenuto un'importante vittoria:
“Oggi, alla fine di questa consiliatura, siamo felici. Quest’area, cuore pulsante dell'intera città metropolitana, non andrà in mano ai privati continueremo a lavorare per una Nuova Pescara che metta sempre il cittadino al centro, coinvolgendolo nella progettazione e nella stesura degli indirizzi e delle vocazioni principali dell’area di risulta e delle altre aree nevralgiche della città - Ex Cofa, Ex Fonderia Camplone, Aree del lungofiume - che solo se messe a sistema, potranno finalmente creare valore aggiunto e portare Pescara a cambiare il proprio volto"
AREA DI RISULTA, SALTA LA RIQUALIFICAZIONE
