Area di risulta, M5S: "Altro che condivisione, Alessandrini ha già deciso?"

No a decisioni di palazzo per il futuro dell'area di risulta. A parlare per il M5S Pescara è il consigliere Erika Alessandrini, che interviene sulla questione dei progetti per la riqualificazione della zona attorno alla stazione, a margine della chiusura del forum #versopescara2027 che si è tenuto qualche giorno fa all'Aurum.

La Alessandrini infatti sottolinea come il primo cittadino pescarese, proprio durante quell'evento, abbia lasciato intendere che per quanto riguarda l'area di risulta ormai sarebbe già stata decisa la futura destinazione, con un parco, un parcheggio interrato, l'interramento di via Bassani Pavone ed un grattacielo di fronte al Bingo.

"Ormai non sappiamo più se ridere o piangere di fronte a tali atteggiamenti", ha dichiarato la consigliera pentastellata, aggiungendo che invece il Comune dovrebbe far tesoro dei progetti e delle idee presentati dai giovani futuri architetti che vivono la progettualità della città ogni giorno e puntano ad un'evoluzione urbanistica ed al miglioramento della qualità della vita.

La Alessandrini ha ricordato come anni fa ci fu già un concorso di idee a livello europeo per l'area di risulta, finito con un nulla di fatto e con una spesa pari a 120 mila euro. "La partecipazione non è un miraggio, né un’utopia, ma il frutto di una classe politica forte ed aperta al dialogo ed al confronto con chi vive la città. Se non si ha il coraggio di confrontarsi, non si può rivestire un ruolo di comando", ha concluso la consigliera, auspicando che per l'area di risulta non ci sia lo stesso modus operandi utilizzato per il Ponte del Cielo.