rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Si è conclusa l'edizione 2022 de "Lo sport non va in vacanza": 800 i bambini e ragazzi coinvolti

A presenziare nell'ultimo giorno di attività sportive, ludiche e formative anche l'assessore comunale Patrizia Martelli

Dopo due mesi di attività sportive, formative e ludiche si è conclusa la diciannovesima edizione de "Lo Sport non va in vacanza", alla presenza dell'assessore comunale Patrizia Martelli. Tre gli impianti che sono stati utilizzati in città per le attività ovvero lo stadio Adriatico Cornacchia, le strutture del "Rocco Febo Gesuiti" e la piscina provinciale dell'istituto superiore Volta. Ottocento in tutto i bambini e ragazzi coinvolti, con l'assessore che ha ringraziato il sindaco Masci che ha creduto nell'iniziativa, il Coni e i suoi istruttori certificati e tutto il personale coinvolto.

“Anche per l’estate 2022 "Lo Sport non va in Vacanza" è tornato per garantire ai nostri bambini due mesi di divertimento, di gioco, di sport e di socializzazione, dal 13 giugno sino a oggi. Ben 800 i bambini che quest’anno hanno preso parte alla rassegna, riuscendo a soddisfare tutte le candidature, nessuna esclusa. Quest’anno a causa dei lavori di riqualificazione in corso, non abbiamo potuto utilizzare l’impianto D’Agostino, a Zanni, ma abbiamo comunque individuato tre impianti in cui svolgere la rassegna, ossia lo Stadio Adriatico-Cornacchia; il complesso sportivo ex Gesuiti ‘Rocco Febo’, infine la piscina provinciale e le attrezzature sportive dell’Istituto Volta, in via Volta.

Le attività ludico-sportive-ricreative si sono svolte in tutti gli impianti dalle 9 alle 14, tranne nella piscina provinciale dove l’orario è stato dalle 8.30 alle 13, ed è evidente quale sia stata l’utilità dell’iniziativa, che ha offerto
alle famiglie un luogo sicuro in cui poter mandare a giocare e fare sport i propri bambini, in un periodo in cui comunque ancora entrambi i genitori lavoravano, e con la chiusura delle scuole avevano un problema concreto nella gestione dei figli. "

L'assessore ha infine ricordato che questa esperienza è stata anche molto utile per i bambini che hanno scoperto nuove discipline sportive, che magari porteranno avanti in autonomia entrando nel meraviglioso mondo dello sport, del movimento e dell'attività fisica che costituiscono l'alternativa sana a computer, smartphone e sedentarietà.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si è conclusa l'edizione 2022 de "Lo sport non va in vacanza": 800 i bambini e ragazzi coinvolti

IlPescara è in caricamento