Assicurazione auto: crollo delle tariffe assicurative a Pescara, che resta la più cara delle abruzzesi
Anche a livello regionale è stata registrata un’importante riduzione del premio Rc auto pari al 16,64%
Tanti i pescaresi che, in questa fase 2, sono tornati a usare abitualmente l’auto, approfittando anche delle nuove tariffe assicurative vantaggiosissime. L’assicurazione auto, infatti, ha subito un brusco crollo. Secondo l’osservatorio di Facile.it la tariffa media nella nostra provincia a continuando a calare e dopo il -6,05% su base annua rilevato a marzo 2020, aprile ha fatto segnare un nuovo record, con un eloquente -15,17%, il più alto registrato nella regione.
Anche a livello regionale è stata registrata un’importante riduzione del premio Rc auto pari al 16,64%.
Nonostante tutto, la provincia pescarese è quella più cara. Ad aprile assicurare un veicolo a quattro ruote costava di più: in media 418,79 euro, l’8% in più rispetto al valore regionale.
A tutto ciò si deve aggiungere che è previsto un aumento, considerata sia l’interruzione graduale della quarantena che i nuovi limiti imposti al trasporto pubblico.
A livello provinciale sono state rilevate riduzioni a doppia cifra in tutte le aree dell’Abruzzo: calo record per la provincia di Chieti (-19,98%). Diminuzioni inferiori alla media regionale, ma comunque superiori a quella nazionale (-15,04%), per le province di L’Aquila (-15,48%) e Pescara (-15,17%). Chiude la graduatoria abruzzese la provincia di Teramo (-15,16%).
In valori assoluti, ad aprile 2020 Pescara si conferma essere la provincia più costosa della regione: premio medio 418,79 euro.