rotate-mobile
Green

Cresce la raccolta differenzata in Abruzzo: raggiunto il target del 65%

A livello nazionale nel 2020 la percentuale di raccolta differenziata si attesta al 63% della produzione complessiva del nostro Paese

L'Abruzzo raggiunge l'obiettivo stabilito per il 2020 del 65% di raccolta differenziata dei rifiuti. I dati sono stati illustrati dal rapporto rifiuti urbani Ispra 2021 che mostra, a livello nazionale, una crescvita di 1,8 punti percentuali rispetto al 2019, con un dato medio del 63%. A livello geografico, il nord arriva al 70,8%, il centro al 59,2% e il mezzogiorno al 53,6%.

Nove regioni hanno superato o raggiunto l'obiettivo del 65%: Veneto (76,1%), Sardegna (74,5%), Lombardia (73,3%), Trentino Alto Adige (73,1%), Emilia Romagna (72,2%), Marche (71,6%), Friuli Venezia Giulia (68%), Umbria (66,2%) e Abruzzo (65%). Vicine Piemonte, Valle d'Aosta, Toscana. Sotto il 50% solo la Sicilia (42,3%), che  cresce di 3,8 punti rispetto al 2019. La maggior parte dei rifiuti differenziati fa parte dell'organico, con quasi il 39,3% seguito dalla carta e cartone al 19,2%, vetro 12,2% e plastica all'8,6% che però fa segnare una crescita superiore rispetto alle altre tipologie pari al 4,4% e 1,6 milioni di tonnellate. Il 95% dei rifiuti in plastica è costituito da imballaggi. Ricordiamo che durante l'ultimo Ecoforum, il Comune di Spoltore si è confermato "riciclone" per il terzo anno consecutivo con un livello di raccolta differenziata che ha raggiunto il 75%.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cresce la raccolta differenzata in Abruzzo: raggiunto il target del 65%

IlPescara è in caricamento