Per due giorni Pescara diventa la capitale del cicloturismo italiano
Il mondo del cicloturismo italiano si ritrova a Pescara per una due giorni. In città sono previsti due eventi organizzati dalla Regione Abruzzo, Legambiente e Isnart-Unioncamere: venerdì 18 giugno, all’Aurum, la giornata di studio e confronto sul turismo in bicicletta, nel corso della quale verranno presente le anticipazioni del Rapporto 2021 Isnart-Legambiente sul cicloturismo.
Questo il programma:
ORE 10.30 — Saluti delle istituzioni
Carlo Masci Sindaco Pescara
Antonio Zaffiri Presidente Provincia di Pescara
Gennaro Strever Presidente Camera di Commercio Chieti-Pescara
Andrea Abodi Presidente Istituto del Credito Sportivo
Marco Mancini Portavoce Gruppo Ferrovie dello Stato
ORE 11.15 — Presentazione delle anticipazioni del Rapporto 2021 Isnart-Legambiente sul cicloturismo a cura di Alberto Bazzucchi - Isnart
ORE 11.45 — Tavola Rotonda
Coordina e modera: Ludovica Casellati direttore viagginbici.com
Con: Roberto Di Vincenzo Isnart, Gianluca Santilli Osservatorio Bike Economy, Giorgio Palmucci Enit, Sebastiano Venneri Legambiente, Sara Venturoni Rfu Responsabile Direzione Stazioni.
Interviene e conclude Daniele D’Amario, assessore regionale al Turismo
ORE 12.45 — Presentazione del libro “24 storie di bici”. Ludovica Casellati ne discute con gli autori Alessandra
Schepisi e Pierpaolo Romio
ORE 13.30 — light lunch
Sessioni pomeridiane di approfondimento e studio sui temi del cicloturismo
ORE 15 — Art Bike & Run
Coordina e modera: Gino Cervi
Ne discutono: Tosca Chersich CCIAA, Carlo Ricci GAL Costa dei Trabocchi, Roberto Di Vincenzo Carsa, Mario Pupillo Provincia di Chieti, Francesco Menna Comune di Vasto, Ottorino La Rocca Fondazione Aria, Sebastiano Venneri Legambiente
ORE 16 — Nuovi strumenti e strategie per lo sviluppo turistico
Coordina e modera: Roberta Mancinelli Tgr Abruzzo
Ne discutono Alfredo Bruni Invitalia, Stefano Mantella Agenzia Demanio, Ilaria Maggiorotti Responsabile Asset Immobiliari Rfi, Germano De Sanctis Regione Abruzzo
ORE 17 — Abruzzo Bike friendly: esperienze a confronto di turismo attivo e sostenibile
Coordina: Luca Prosperi Ansa Abruzzo
Con Trabocchi Mob (Gianluca De Sanctis CCIAA Chieti Pescara), Cuore d’Abruzzo (Annamaria Casini Comune di Sulmona), Unico Gran Sasso (Enrico Diamanti ATS U.G.S.), Centro federale del cicloturismo di Castel di Sangro (Mauro Marrone Fci e Dario Colecchi Polo Turismo), Grande anello del Sirente Velino (Igino Chiuchiarelli Parco Regionale), Pescara hub turistico d’Abruzzo (Luciana Mastrolonardo e Maurizio Oranges), Intermodalità
treno-bici (Marco Trotta Direttore Regionale Trenitalia Abruzzo), Intermodalità bus-bici (Alfono Di Fonzo Its MO.ST.), Marchio Turismo Attivo e Sostenibile (Carlo Tereo De Landerset Regione Abruzzo), Appennino bike Tour (Giuseppe Di Marco Legambiente)
La sera di sabato 19 giugno, invece, alla Nave di Cascella verrà consegnato l’Oscar del cicloturismo 2021, con il passaggio di consegne dall’Abruzzo, vincitore dell’edizione 2020, nelle mani del nuovo vincitore che verrà svelato solo sabato sera. Appuntamento alle ore 21 nello Stadio del Mare. Presenta Peppone Calabrese, ci sarà uno spettacolo gratuito del comico Antonio Giuliani. Ecco cosa ha detto l’assessore regionale al turismo, Daniele D’Amario:
“È importante per il turismo regionale questa due giorni dedicata al cicloturismo proprio perché la strategia di marketing turistico regionale si muove principalmente sull’asse del cicloturismo. L’apertura della stagione estiva del cicloturismo nazionale in Abruzzo conferma l’attenzione che questo mondo ora riserva alla nostra regione in tema di turismo sostenibile e turismo lento. Negli ultimi anni l’Abruzzo ha avuto la forza di riposizionarsi al centro del mercato turistico con una proposta nuova e originale”.
I numeri del movimento turistico collegato al cicloturismo sono sorprendenti sia in termini di presenze sia in termini di economia collaterale. Da anni il cicloturismo rappresenta un richiamo irresistibile per il mercato estero, capace di mobilitarsi per conoscere nuove piste, luoghi e paesi. In questo senso, l’offerta che può garantire l’Abruzzo è nel suo genere unica. “La Costa dei Trabocchi – ha aggiunto D’Amario – rappresenta per il turismo legato alla bici un richiamo irresistibile, per questo dobbiamo creare in quell’area tutte le condizioni infrastrutturali in grado di far fronte ad una domanda in forte crescita”.