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La Fiab sulle nuove corsie ciclabili: "Segnaletica aggiornata e buonsenso per evitare situazioni paradossali"

L'associazione dei ciclisti pescaresi pone due riflessioni riguardanti altrettanti situazioni che si sono create in due zone della città con le nuove corsie ciclabili

Segnaletica aggiornata e buonsenso possono evitare situazioni paradossali con l'arrivo delle nuove corsie ciclabili. La Fiab ha voluto porre l'attenzione su due strade cittadine dove si sono verificate situazioni curiose e problematiche con la creazione di nuove corsie ciclabili.

L'associazione dei ciclisti in particolare pone l'accento sulla nuova corsia ciclabile in via Misticoni, già oggetto di critiche da parte della Fiab, con la nuova corsia che si ricongiunge dopo una trentina di metri con il tracciato già esistente in Via Misticoni fino a Via Lo Feudo, in direzione San Donato:

Per realizzare questo segmento sono stati rimossi diversi cassonetti dei rifiuti; ma la maggiore larghezza ha comportato la translazione delle corsie viarie adiacenti verso l'altro lato della strada, con la rimozione di circa 7 posti auto. La carreggiata di 10 metri è stata quindi ridotta per il solo transito delle auto: sulla parte destra, lato mare, è stato apposto il segnale di divieto di sosta. Senonché, per uno strano effetto memoria, forse anche per la segnaletica orizzontale non completamente rimossa, quello spazio non più adibito a parcheggio resta quotidianamente utilizzato per quella funzione, per cui alle auto in transito resta una corsia di scarsi 2 metri  e l'incrocio tra due mezzi diventa quindi difficile se non impossibile.

In via Pepe angolo via Marconi, invece, a causa dei lavori per la realizzazione della nuova rotatoria, è stata realizzata una corsia ciclabile temporanea, un fatto che è stato accolto positivamente dalla Fiab che ringrazia per l'attenzione riservata ai ciclisti, anche se è presente un problema poi immediatamente segnalato e risolto dalla ditta che sta eseguendo i lavori:

Senonché,  girato l'angolo del cantiere, la corsia finisce dritta dritta addosso ad un marciapiede, con lo scalino. Si, perché anche in quest'area il tracciato è stato realizzato sul marciapiede. Chi viene in senso opposto  lo scalino lo deve ovviamente scendere. Peccato, mancava così poco!

Allora lo abbiamo segnalato ad alcuni referenti dell’impresa e in men che non si dica, il giorno dopo praticamente, è comparso lo scivolo, in asfalto nero. Perfetto, non possiamo che essere soddisfatti e congratularci per la sensibilità dimostrata

via marconi-2

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