DayBikeDay, bilancio positivo ma non entusiasmante
Crescono rispetto al 2011, ma calano rispetto al 2013 i ciclisti censiti oggi in occasione del DayBikeDay, l'evento organizzato da PescaraBici assieme al Comune, Avis e Ecocitycar
Si è svolto questa mattina a Pescara il DayBikeDay, l'evento organizzato ogni anno da PescaraBici, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di Avis e Ecocitycar, nell'ambito della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Bilancio positivo ma non entusiasmante per gli organizzatori, con 2.791 ciclisti censiti a fronte dei 2.979 dello scorso anno e 2.710 nel 2011.
Il sondaggio ha riguardato tutti coloro che si recano a lavoro o a scuola con le due ruote, con i 7 Point posizionati a piazza Italia, Strada Parco, corso V. Emanuele, Madonnina, Ponte di ferro, piazza Ovidio, piazza Pierangeli dove i ciclisti hanno ricevuto gadget ed un buono per una colazione o consumazioni in una delle attività che hanno aderito all'iniziativa. I ciclisti hanno dovuto anche riempire un questionario, con domande riguardanti la situazione della mobilità sostenibile in città e i possibili miglioramenti da apportare.
Il passaggio più frequentato è stato quello di Piazza Italia, quello meno utilizzato a Piazza Pierangeli.
"L’impressione che ne deriva da una prima analisi delle cifre è che la mobilità ciclistica non riesca a decollare(oltre lo zoccolo duro costituito dai pescaresi stakanovisti delle due ruote) a causa di percorsi ciclabili frammentati, non collegati, che alternano zone protette (strada parco e piste ciclabili) a tratti meno sicuri( viale D’Annunzio – viale Pindaro) o addirittura a rischio (via Ferrari, via Aremogna, via De Gasperi, via Marconi, via Tiburtina ecc.)" scrive PescaraBici che dunque auspica nuovi interventi da parte degli amministratori per migliorare la situazione delle piste ciclabili e dei collegamenti fra le varie infrastrutture ciclabili.
