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Due ecozattere costruite dagli studenti delle scuole si sfideranno nella prima Ecoregata dell'Adriatico 2021

A sfidarsi domenica 20 giugno saranno le imbarcazioni costruite dai ragazzi dell'istituto "Tito Acerbo" e dell'istituto "Manthonè" di Pescara

Presentata questa mattina dall'assessore Isabella Del Trecco e dal presidente della commissione Ambiente Ivo Petrelli, assieme al sindaco di Pescara Carlo Masci e al consigliere di Forza Italia Di Pasquale l'EcoBoat Race, ovvero la prima Ecoregata dell'Adriatico 2021 che sarà ospitata nel mare antistante la Madonnina domenica 20 giugno a partire dalle 15,30.

L'evento, ricorda l'assessore, fa parte delle iniziative adottate per ottenere il riconoscimento della "Bandiera Blu", una manifestazione che punta alla sostenibilità che vedrà protagonisti gli studenti degli istituti ‘Tito Acerbo’ e del ‘Manthonè’ che si sfideranno con le ecozattere da loro costruite con materiali completamente riciclati:

"La gara si snoderà nel tratto di spiaggia libera antistante La Madonnina: i ragazzi in acqua percorreranno 50 metri, parallelamente agli scogli, andata e ritorno, dunque 100 metri complessivi, utilizzando delle zattere che hanno realizzato da soli, con i propri mezzi, utilizzando materiali al 90 per cento alternativi alla plastica.

Le ecozattere realizzate sono due, una per l’Istituto ‘Acerbo’ e l’altra per l’Istituto ‘Manthonè’, della lunghezza massima di 4,5 metri, e altezza e larghezza di 2,5 metri, le ecociurme saranno composte ciascuna da dieci studenti e, dopo le prove del mattino che si svolgeranno alle 11.30, alle 15.30 in punto di domenica daranno vita a
una gara che sarà entusiasmante e coinvolgente. La premiazione dell’ecociurma vincitrice avverrà il 4 luglio, a conclusione dei tre giorni della rassegna EcoMob prevista al porto turistico"

Il presidente Ivo Petrelli ha aggiunto che l'evento ha coinvolto anche i circoli di Assonautica e la Scuffia, dando concretezza al messaggio che l'amministrazione comunale intende lanciare sulla sostenibilità e l'educazione ambientale, a partire proprio dai giovani che in questo caso sono protagonisti assoluti per la costruzione e per la navigazione con le ecozattere.

Entusiasta anche il presidente di Legambiente Di Marco che ha sposato da subito l'idea:

"In più l’iniziativa per la prima volta forse ha messo insieme Legambiente con il Comune di Pescara e con enti terzi che convergono insieme nel voler vincere la sfida della sostenibilità. Infine l’evento chiude un momento di arricchimento, abbiamo raccolto una sfida cogliendo la sensibilità di Pescara come città
laboratorio-modello sul tema della sostenibilità"

Il sindaco Carlo Masci ha parlato di un salto di qualità sul fronte della vivibilità a Pescara per il passaggio sulla sostenibilità ambientale che la nostra città sta vivendo in modo forte, a partire dal riconoscimento della Bandiera Blu.

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