Didattica a distanza: come le scuole continuano a insegnare nonostante l’emergenza Coronavirus
L’emergenza Coronavirus ha bloccato numerose attività a cominciare dalle scuole
L’emergenza Coronavirus ha bloccato numerose attività a cominciare dalle scuole. Le attività didattiche sono sospese, al momento, fino al 3 aprile 2020, con possibilità di proroga, per questo motivo il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato sul suo sito istituzionale una pagina web dedicata alle scuole per attivare forme di didattica a distanza.
Attraverso il portale (cliccabile qui) sono disponibili link a piattaforme certificate, strumenti di cooperazione e contenuti multimediali.
La più utilizzata e nota è sicuramente G-Suite for Education, come comprende Gmail, Drive, Calendar, Fogli, Documenti ma anche Hangouts Meet e Classroom, applicativi utili che abilitano direttamente la didattica online.
Hangouts Meet consente di comunicare via chat e videoconferenza, sia in bilaterale che in gruppo. Classroom permette di creare classi virtuali, distribuire compiti e test, dare e ricevere commenti su un’unica piattaforma.
Numerosi anche i contenuti disponibili, come Rai Scuola e Rai Cultura. Inoltre anche Treccani Scuola ha messo a disposizione gratuitamente gli strumenti e i contenuti della propria piattaforma per tutte le scuole interessate ad attivare forme di didattica a distanza nel periodo di chiusura legato all’emergenza coronavirus.
Ricordiamo, infine, che anche le società che gestiscono i registri elettronici hanno attivato piattaforme per la gestione della didattica a distanza.