'Not Here Not Now' in scena al Florian Espace di Pescara
Florian Metateatro presenta per Teatro d’Autore uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Andrea Cosentino. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno torna a grande richiesta al Florian Espace un artista conosciuto e apprezzato a livello nazionale, che non dimentica le sue origini abruzzesi. Appuntamento venerdì 12 maggio alle ore 21 con l’esilarante 'Not Here Not Now' che contrappone teatro e performance a partire da Marina Abramovic. Si consiglia di prenotare ai numeri 085/4224087 e 393/9350933.
In “Not here, not now” Cosentino approfondisce quel rapporto tra l’arte e la vita che è il suo reale campo d’indagine e ragiona – e ci fa ragionare – in modo straordinariamente intelligente sulle relazioni intercettabili tra performance, teatro ed esistenza umana. Il suo modo di operare è un modo giocoforza sghembo, rovesciato, comico. Un modo che accosta la cauta fisicità del mimo all’istrionismo dell’attore volutamente eccessivo, la sagace (auto)ironia del clown alla semplicità lirica della marionetta, le linee aperte del cabaret al racconto biografico della narrazione, il senso del ridicolo di Chaplin alla malinconia di Lecoq, la romanità di Petrolini alla prossemica burattinesca di Totò.
Dietro tutto questo materiale si nasconde ovviamente lui, Cosentino. Con la sua storia di figlio e di padre. Con la sua tartassante indagine sul senso dell’essere artisti oggi. Un incontro/scontro da teatranti con la body art, il lazzo del clown che gioca con il martirio del corpo come testimonianza estrema. Marina Abramovic dice: il teatro, il cinema, l’arte sono limitate, essere spettatori non è un’esperienza.
L’esperienza bisogna viverla. Il resoconto di un’esperienza attiva con Marina Abramovic, capace di capovolgere il silenzio del pubblico in risate a ripetizione. Un assolo da stand up comedian per spettatori fatalmente passivi e programmaticamente maltrattati, con pupazzi parrucche martelli di gomma e nasi finti. E ketchup, naturalmente. Dopo lo spettacolo, per 'Incontri a teatro' seguirà un colloquio con la compagnia a cura di Paolo Verlengia.