‘MDLSX’ con Silvia Calderoni al Florian Espace
La stagione 2015-2016 del Florian Metateatro continua con successo con un appuntamento imperdibile: sabato 21 e domenica 22 novembre al Florian Espace verrà presentato ‘MDLSX’, uno spettacolo molto atteso dal pubblico di Pescara, di una delle più interessanti compagnie di ricerca teatrale, i Motus. Lo spettacolo, che è andato in scena anche a Mosca, è un racconto di vita e vede in scena l'attrice, danzatrice, narratrice e performer Silvia Calderoni (già vincitrice del Premio Ubu 2009 come Migliore Attrice Under 30, del Marte Award 2013 come migliore attrice, del premio Elisabetta Turroni 2014, e del premio Virginia Reiter 2015 come Miglior Attrice Italiana Under 35) e quest'anno in corsa per il Premio Ubu come migliore attrice proprio per questo spettacolo, che si avvale della regia di Enrico Casagrande & Daniela Nicolò, drammaturgia Daniela Nicolò & Silvia Calderoni.
L’attrice racconta la storia di Cal, un ragazzo che diventa Calliope, cioè una ragazza. E lo fa attraverso un djset con cui dimostra notevole familiarità: mescola parole e immagini, punta la telecamera verso se stessa, una cifra stilistica usuale, ma sempre rinnovata nella forma dei Motus. Quando appaiono i video ci si accorge subito che il racconto è autobiografico e Cal è Silvia Calderoni che con grande onestà racconta la sua storia attraverso il suo corpo androgino.
Come sempre negli spettacoli dei Motus il linguaggio teatrale è misto: parola, presenza dell’attore, movimento, musica, filmati a suggerire una profondità – ma anche, chissà, una via di fuga -, da un palcoscenico che rischia di essere stretto, a ricordarci, forse, che quello che si vede è solo un’immagine, un soffio del nostro scontento. Tutto questo gira perfettamente attorno a Silvia Calderoni che è in tutti i sensi l’inquietante protagonista di un manifesto anche “politico” sulla ricerca della felicità.
‘MDLSX’ è ordigno sonoro, inno solitario alla libertà di divenire, al gender b(l)ending, all’essere altro dai confini del corpo, dal colore della pelle, dalla nazionalità imposta, dalla territorialità forzata, dall’appartenenza a una Patria. È verso la fuoriuscita da tutte le categorie – anche artistiche – che MDLSX tende, in un “scandaloso” viaggio teatrale di Silvia Calderoni che – dopo 10 anni con Motus – si avventura in un esperimento dall’apparente formato di Dj/Vj Set.
Si consiglia la prenotazione.