“Kashimashi” del Teatro Nucleo in scena a Popoli
L’attrice del Teatro Nucleo di Ferrara Natasha Czertok domenica 9 maggio sarà protagonista dello spettacolo Kashimashi che verrà presentato in prima nazionale proprio all’Ur-Fest di Popoli.
Lo spettacolo delinea un percorso creativo connaturato al titolo, Kashimashi, che riprende ironicamente un utilizzo stereotipato e discriminante nella lingua giapponese: Kashimashii vuol dire infatti “rumoroso, caotico” regalo di una visione tradizionale che vorrebbe un capannello di donne come origine di confusione e disordine. Il “bestiario privato” di Natasha Czertok si insinua nelle dinamiche legate a quella che siamo soliti definire “normalità” Il genere determina il nostro agire quotidiano: gesti, comportamenti, riti sociali. Con la lente di ingrandimento della ricerca teatrale il “bestiario privato” di Natasha Czertok si insinua, con una buona dose di autoironia, nelle dinamiche legate a quella che siamo soliti definire “normalità” e agli stereotipi in cui ci riconosciamo/che rifiutiamo/in cui ci sentiamo costretti.
La messa in forma del mondo che l’essere umano mette in campo per essere efficace nel suo tendere all’universalità si serve, obbligatoriamente, di una modalità simbolica, ed è a questi simboli che si fa riferimento nella performance. L’ingresso allo spettacolo è gratuito. Per la normativa in materia di Covid-19 si prevede un numero limitato di spettatori, pertanto è necessaria la prenotazione telefonica via WhatsApp al 347/7937963 fino ad esaurimento dei posti disponibili.