La due giorni del Balletto del Sud al D’Annunzio con "Carmen" e "Romeo e Giulietta"
Arriva ai due appuntamenti firmati Balletto del Sud il cartellone che l’EMP dedicata ogni estate alla danza: al D’Annunzio andranno in scena due spettacoli del coreografo e regista Fredy Franzutti.
Giovedì 27 luglio sarà il turno della 'Carmen', uno spettacolo in due atti, una delle produzioni di maggior successo della compagnia, apprezzate a livello nazionale. In un’originale versione della celeberrima eroina di Prosper Mérimée si esalta il carattere della bellezza medusea che seduce il pubblico anche grazie alla popolarissima musica di Georges Bizet. Sia nel testo dell’opera lirica, sia nella versione musicale, Carmen è ambientata in una Spagna dalla forte componente esotica e popolare insieme. Alle musiche di Bizet si affiancano opere di altri autori quali Albéniz, Chabrier e Massenet. La Carmen di Franzutti ha avuto circa 80 repliche nei più prestigiosi teatri e festival italiani e, nel 2010, all’Opera di Tirana (Albania). Realizzazione scenica di Francesco Palma.
Venerdì 28 luglio fari accesi su 'Romeo e Giulietta', una delle storie d’amore più popolari di ogni tempo e luogo, restituita in una nuova versione con le musiche di Prokofiev. La vicenda dei due amanti di Verona ha assunto nel tempo un valore simbolico, diventando l’archetipo dell’amore perfetto, seppur avversato dalla società. Sul palco gli eventi si susseguiranno in maniera concitata e inaspettata: Giulietta, divenuta donna, deciderà di morire due volte, mentre le figure della balia e della madre completeranno un percorso introspettivo sulla figura femminile. Talvolta ci si commuove per le vicende di amanti infelici. E con Romeo e Giulietta si arriva, qualsiasi esperienza si abbia alle spalle, e non importa a quale età, addirittura a condividere i dolori innocenti dei due adolescenti. Gli amanti si annullano uno nell’altro; la morte finale è al tempo stesso simbolo della sofferenza, che sempre provoca la tensione del grande amore, e simbolo di codesto dissolvimento dell’individualità...
Franzutti ha fondato la compagnia Balletto del Sud nel 1995. Nel tempo ha messo su un repertorio di 34 spettacoli, portandoli in teatri internazionali fra cui il Bolshoi di Mosca, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Opera di Montecarlo, l'Opera di Magdeburg, Sophia e Tirana, in diversi enti lirici italiani e trasmissioni Rai. Ha curato e cura le danze di opera di produzioni realizzate in Francia, Spagna, Russia e numerose in Italia, a fianco di registi come Pier Luigi Pizzi, Mauro Bolognini, Beppe De Tomasi, Flavio Trevisan. Ha realizzato coreografie per étoiles internazionali come Carla Fracci, Lindsay Kemp, Luciana Savignano, Alessandro Molin, Xiomara Reyes, Vladimir Vassiliev. Partecipa, su invito di Vittoria Ottolenghi, a diverse edizioni delle Maratone internazionali di danza e realizza per Vittoria Cappelli numerosi eventi. All’attività di coreografo affianca quella di autore, regista, scenografo e costumista, dirigendo opere liriche e di prosa e ideando diversi spettacoli, anche con voce e danza, collaborando con Ugo Pagliai, Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Franco Battiato, Lorin Maazel, Francesco Libetta. Ricostruisce balletti perduti sotto la guida di Beppe Menegatti.
INFO ORARI BIGLIETTERIA: dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19.30. La sera dei concerti anche dalle ore 20,30 presso i botteghini del teatro D’Annunzio. Abbonamenti e biglietti sono altresì disponibili online su CiaoTickets e TicketOne.