"Astor. Un Secolo di Tango" a Pescara con la Compagnia del Balletto di Roma
Dopo la splendida esibizione di Laura Morante con l'Ensemble Lumière e il concerto in solo di Richard Galliano, il ciclo di appuntamenti dedicati ad Astor Piazzolla, nel centenario della sua nascita, si completerà con "Astor. Un Secolo di Tango".
Il balletto - in programma, fuori abbonamento, giovedì 9 dicembre - vedrà sul palcoscenico del teatro Massimo la Compagnia del Balletto di Roma, con le coreografie di Valerio Longo e la regia di Carlos Branca, e con Mario Stefano Pietrodarchi al bandoneon e alla fisarmonica. Quest'ultimo è nato ad Atessa il 26 dicembre 1980. Ha iniziato lo studio della fisarmonica a 9 anni, per poi passare successivamente al bandoneon. Nel 2007 si è diplomato con lode all'Accademia Musicale Santa Cecilia di Roma. Oltre ad esibirsi frequentemente in Italia, ha tenuto concerti in Inghilterra, Francia, Belgio, Croazia, Serbia, Germania, Stati Uniti, Polonia, Portogallo, Finlandia, Svizzera e tanti altri Paesi.
La Compagnia del Balletto di Roma, con Mario Stefano Pietrodarchi, ripercorrerà i momenti cruciali legati alle esperienze della vita e alle città attraversate da Astor Piazzolla. «In un concerto di danza a lui dedicato - spiega Luca Salvadori, curatore degli arrnagiamenti e autore delle musiche originali - era quasi inevitabile ripercorrere quel cammino, già tracciato, per raccontarlo. Così è nata una vera e propria colonna sonora, fatta principalmente dalle sue musiche indimenticabili, ma anche da altre, che lo hanno accompagnato e a volte influenzato: una serie di tracce e di memorie che provano a divenire racconto, ad allargare lo sguardo sui luoghi e le epoche in cui Astor è cresciuto e maturato come uomo e come artista».