rotate-mobile
Eventi

Quando la "Pescara by night" somigliava a Parigi e Las Vegas

Le migliori attrazioni internazionali si sono esibite sulla pista da ballo dei night club di Montesilvano nel periodo d'oro dei locali notturni in Abruzzo e nel pescarese

"Ladies and Gentlemen...for you tonight...". Con questo annuncio il deejay del Tortuga introduceva l'attesissimo "Showtime", accompagnato dal pezzo di Barry White "You are the first, my last, my everything". Le migliori attrazioni internazionali si sono esibite sulla pista da ballo dello storico night club di Montesilvano nel periodo d'oro dei locali notturni, quando sull'intera costa adriatica abruzzese-marchigiana spopolavano veri e propri templi del divertimento e della trasgressione. Il culmine venne raggiunto negli anni '90, con il locale della famiglia Pola che non temeva la concorrenza.

Le grandi agenzie di spettacolo ed i più famosi impresari proponevano artisti di ogni genere che si alternavano nel tradizionale "cambio di quindicina". Ogni due settimane, infatti, il programma subiva variazioni salvo qualche replica a grande richiesta. Come il mago che restò al Tortuga per cinque mesi consecutivi segnalato dall'agente Mario Trevisi che lo aveva già portato sui palcoscenici di tutto il mondo. Miodrag Paunovic, di origine serba, era conosciuto da tutti come Oscar per via della sua celebre pelata che ricorda la tanto ambìta statuina.

Ancora oggi vive da queste parti ed è una miniera di ricordi. "Il mio show rappresentava il clou della serata. Mi accompagnava un'orchestra e mi esibivo in frac e doppiopetto di lustrini. Il numero con i colombi era tra i più applauditi. Prima di me ad aprire la scena c'erano balletti e striptease, ma anche spettacoli circensi e di cabaret".

Non solo Tortuga, ma anche Taix e Chat Noir a Francavilla, Fuori Orario, Millennium ed Escalier a Pescara, Memphis a Cepagatti, Blue Note e Antony Club a Silvi, Garden, Regine e Cherie a Montesilvano, Angelo Azzurro a Roseto, Bussola e Gattopardo ad Alba Adriatica vantano una lunga storia di spettacoli d'arte varia. Valerio Del Moro, veterano della consolle al Mirage di Centobuchi ci fa un elenco degli show by night: "Orient Express dalla Bulgaria, Razz Matazz dall'Inghilterra, Danubio Blu dall'Ungheria, Sambalamba dal Brasile, Les ABC dalla Colombia ed il gruppo Darmanin Show erano i corpi di ballo più richiesti, con le ballerine rigorosamente a seno nudo".

Pescara By Night

E poi i ventriloqui. Da Tony Mura a Renè Luden passando per Samuel Barletti, fresco vincitore di "Italia's got talent". E mentre la clientela faceva a gara per accaparrarsi un tavolo in prima fila, con tanto di bottiglia di Krug, Veuve Cliquot o Moet & Chandon, lo show proseguiva con le grandi illusioni proposte dall'inglese Simon, Borsalino e Martin, dal fachiro Stevie Starr e da Bob Bramson capace di ingoiare di tutto, anche le bocce da biliardo e le lamette da barba.

Ma al night si veniva anche per ammirare gli spogliarelli della franco-algerina Belinda o della pantera nera Melody e per ridere degli sketch dello spagnolo Rocky Rodenas, del comico Ramella e di Tristano con le sue scimmiette ammaestrate. In quel periodo molti eventi furono organizzati, quali ad esempio il "Festival di lapdance", "Miss Topless" e "Regina della notte", singolare concorso di bellezza con le intrattenitrici in passerella.  

Anche le tv private si occuparono in quegli anni del dilagare di questo fenomeno mondano con un format chiamato "Sexy Night" messo in onda dopo la mezzanotte.

Oggi i locali non propongono più spettacoli ed eventi. Soltanto lo Shilling a Montesilvano organizza saltuariamente serate a tema. Perchè "the show must go on...."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quando la "Pescara by night" somigliava a Parigi e Las Vegas

IlPescara è in caricamento