Marco De Angelis all'Aurum in "Davai: storie di cammini e transiti umani"
Per la prima volta a Pescara le opere di Marco De Angelis, pittore e scultore nato a L'Aquila nel 1973 che, dal 16 al 24 marzo, vengono presentate nella mostra "Davai. Storie di cammini e di transiti umani" a cura di Stefania Valente, allestita all'interno della Sala degli artisti dell'Aurum: si tratta di una serie di lavori, tra cui alcuni inediti, realizzati nell'ambito del ciclo "transiti" dedicati ai cammini dell'uomo nella storia.
Appassionato di questa disciplina, ma anche grande conoscitore della pittura passata, De Angelis, con un linguaggio essenziale, poetico e anche ermetico - l’eco di diverse tendenze artistiche - nei dipinti esposti evoca luoghi desolati, senza punti di riferimento in cui è facile smarrirsi, animati solo da figure anonime, senza volto, uomini e donne che camminano all'infinito.
L’esposizione nel dettaglio propone 16 opere realizzate con diverse tecniche e sperimentazioni artistiche - oli, incisioni e tecnica mista - che descrivono reduci, sbandati, sfollati, profughi, comunque persone stanche che procedono molto lentamente e che a volte sembrano essere in procinto di fermarsi o di cadere.
Inaugurazione sabato 16 marzo alle ore 17,30.