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Festa finale del progetto pet-therapy a Montesilvano

Oggi, alle ore 18,00 si terrà la festa finale per il terzo Progetto di Terapie Assistite dagli Animali (pet-therapy) finanziato e promosso dal Comune di Montesilvano

Oggi, alle ore 18,00 si terrà la festa finale per il terzo Progetto di Terapie Assistite dagli Animali (pet-therapy) finanziato e promosso dal Comune di Montesilvano.

Il progetto, condotto dall'equipe della Cooperativa Sociale Diapason Onlus, è stato voluto dall'Assessore Gabriele e dall'Ufficio Disabili e si è svolto presso il Parco Papa Giovanni Paolo II, gestito dall'Azienda dei Servizi Sociali di Montesilvano.
Ben 29 persone hanno partecipato con passione al progetto. L'età dei partecipanti è stata estremamente variabile: da bambini di 18 mesi a ragazzi 26enni tutti affetti da molteplici disturbi.

 In base sia all'età che hai disturbi gli utenti son stati divisi in ben 8 gruppi e tutti hanno partecipato a 2 sedute settimanali della durata di 1 ora.

Il Comune di Montesilvano è l'unico comune abruzzese che fino ad oggi ha finanziato progetti davvero innovativi che sono di grandissimo aiuto peri disabili. A dimostrarlo le iscrizioni pervenute anche da altre città come Pecara e Città Sant'Angelo.  Anche le edizioni precedenti infatti sono state gettonatissime ed il progetto ha garantito notevoli risultati.

Caterina Di Michele, presidente della Cooperativa Diapason, spiega  iche quest'anno il filo conduttore delle attività con gli animali è stata la relazione inter e intraspecifica, ovvero la stimolazione in primis e la relazione tra gli utenti (sopratutto quelli nuovi) ed i nostri operatori. La relazione i singoli soggetti l'hanno avuta sia all'interno del gruppo con gli altri utenti sia con gli animali.

Ciascun utente poi è stato seguito da due professionisti e ciascun professionista ha seguito in media 2 utenti. I risultati sono stati entusiasmanti. L'obbiettivo infatti era quello di rafforzare la fiducia reciproca in modo da migliorare anche il rapporto con gli animali. Ciascun individuo infatti, rafforzando la fiducia reciproca impara anche a percepire i comportamenti da assumere con l'altro sia che si tratti di un essere umano, sia che si tratti di un cane o di un gatto.

Al progetto di quest'anno però ha partecipato un utente particolare: il primo gatto certificato per la pet-therapy, che ha aiutato notevolmente alcuni utenti timorosi che non riuscivano ad avvicinarsi al pet. Il gatto inoltre ha anche stimolato l'area sensoriale di alcuni bambini con difficoltà visive, grazie alla sua morbidezza e dolcezza. Sono state anche introdotte le coppie “operatore-pet” che hanno potuto mettere nel campo la loro professionalità dopo un lungo periodo di formazione. I risultati ottenuti concernono il campo dell'autocontrollo delle emozioni, sia nel compiere esercizi direttamente con i cani, rafforzando la fiducia verso le proprie capacità.

Un progetto vissuto con entusiasmo sia dai genitori sia dai bambini affetti da spettro autistico,  sindrome Down, tetraparesi spastica ed altre disabilità supportati dalla professiona  dell'equipe della Diapason. Gli incontri si son svolti nel “Parco Pubblico”. I genitori hanno apprezzato tantissimo il momento delle attività referenziali svolte in un 'unica grande tavolata dovei bambini dipingevano, coloravano, impastavano e manipolavano la pasta di sale, tutto sul tema degli animali! L'entusiasmo delle famiglie ha portato a chiedere al Sindaco di ripetere il progetto anche per i prossimi anni.

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