Il rombo della solidarietà fa tappa nel reparto pediatria: tornano i "Babbo Natale in moto" della polizia
Torna all'ospedale di Pescara Babbo Natale in moto. Ad organizzarlo ancora una volta il Motoclub della polizia che domenica 18 dicembre porterà gioia ai piccoli ricoverati. Ad annunciare l'evento patrocinato dal Comune è l'assessore allo sport Patrizia Martell.
“Domenica prossima una lunga onda rossa di motociclisti, vestiti da Babbo Natale, a bordo delle loro ‘renne motorizzate’, invaderà la città di Pescara – ha spiegato l’assessore Martelli – L’appuntamento è alle 9 in piazza della Repubblica, alle 11 il saluto alle autorità e alle 11.30 è prevista la partenza tra rombi, clacson e musiche natalizie, che rallegreranno e riscalderanno le vie cittadine, per raggiungere il presidio ospedaliero di Pescara, dove ad attendere la bella carovana saranno i bambini del reparto pediatrico e i ragazzi dell’Associazione genitori bambini emopatici (Agbe) di Pescara, a cui verranno donati regali e dolciumi tipici del Natale”.
“Obiettivo dell’iniziativa è quello di far vivere una giornata di piena spensieratezza a tutti i partecipanti, che allo stesso tempo collaborano alla raccolta fondi, che andrà devoluta al Piano di assistenza continuativa Marco Valerio della polizia, un fondo di assistenza nei confronti dei figli di poliziotti affetti da patologie ad andamento cronico fino al diciottesimo anno di età”, aggiunge Martelli.
“L’amministrazione comunale accompagnerà la carovana per salutare, fra l’altro, una delle strutture gioiello della città, Casa Agbe che ogni anno assiste centinaia di famiglie che sono costrette a vivere lunghi periodi fuori casa per garantire ai propri bambini una possibilità di cura e di salvezza, periodi che diventano ancora più malinconici nei giorni di festa, quando più pesante è vivere lontano dagli affetti più cari. E in tal senso .- conclude l'assessore comunale - esprimiamo il nostro ringraziamento oltre che la nostra gratitudine agli esponenti della Polizia di Stato che regaleranno a quelle famiglie un momento di svago e di serenità”.