"Le politiche sociali nella Nuova Pescara", tavola rotonda in Provincia
L'associazione consiglieri comunali emeriti di Pescara organizza la tavola rotonda "Le politiche sociali nella Nuova Pescara": appuntamento venerdì 16 giugno alle ore 9.30 nella Sala Figlia di Jorio della Provincia.
Partecipano Carlo Masci, sindaco di Pescara; Ottavio De Martinis, sindaco di Montesilvano e presidente della Provincia di Pescara; Chiara Trulli, sindaco di Spoltore; Marco Molisani, responsabile ufficio fusione Nuova Pescara; Sandra Santavenere, presidente Azienda Speciale Montesilvano; Luca Ondifero, segretario generale Cgil Pescara; Franco Pescara, segretario Cisl Pescara; Michele Lombardo, segretario regionale Ugl Abruzzo; Armando Foschi, segretario generale Ugl Chieti-Pescara.
Modera Davide De Amicis, giornalista. Introduce l'incontro Mario Sorgentone, presidente dell'associazione consiglieri comunali emeriti di Pescara. L'ingresso al pubblico è libero.
«La legge regionale – ricorda Mario Sorgentone, presidente dell’Associazione consiglieri comunali emeriti di Pescara – fissa al 2027 la nascita della Nuova Pescara, ma prescrive che a quella data i comuni coinvolti nel processo di fusione debbano aver attivato la gestione unica e l’esercizio associato di alcune funzioni fondamentali. Le amministrazioni comunali hanno sempre lamentato, a parziale giustificazione dei ritardi accumulati rispetto al referendum del 2014, difficoltà oggettive ad elaborare programmi per la nuova realtà territoriale, in quanto carenti di personale organico e privi di finanziamenti per assumere altri dipendenti. La nostra associazione sta cercando di dare un contributo alle difficoltà dei comuni, dibattendo, con esperti qualificati, i temi riguardanti i principali servizi comunali. Nei mesi scorsi, con la collaborazione di docenti dell’università “Gabriele D’Annunzio”, abbiamo tenuto convegni sulla “politica dei rifiuti” e sulla “pianificazione territoriale nella nuova Pescara».
Il 16 giugno, dunque, sarà la volte delle “Politiche sociali nella Nuova Pescara”: «La finalità – conclude Sorgentone – è di valutare la situazione attuale dei servizi e le potenzialità esistenti nei singoli comuni, simulando una nuova dislocazione nell’ambito comprensoriale al 2027, in modo da valorizzare ed esaltare le eccellenze esistenti, integrare le carenze, rigenerare i servizi inefficienti».
Poi Sorgentone conclude: «Abbiamo voluto invitare i sindacati non solo nel ruolo consueto di portatori di interessi, ma anche come promotori di partecipazione e di sviluppo».