Massimiliano Rosolino, in diretta dalle Olimpiadi di Tokyo, presenta il libro “Il campione”
Giovedì 29 luglio, durante la finale dei concorsi indetti dalla casa editrice Dantebus, si terrà la presentazione in diretta streaming (sulla pagina Facebook della Dantebus), dalle Olimpiadi di Tokyo, del primo libro del campione olimpionico Massimiliano Rosolino “Il campione”. Un viaggio dai tratti leggeri ma dai contenuti estremamente rivelatori all’interno della sindrome rara di Pitt-Hopkins Un evento virtuale che permetterà a tutti di conoscere questa sindrome rara e il rapporto speciale che c’è tra Massimiliano Rosolino e il piccolo Davide Vizza che ne è affetto dalla nascita.
Rosolino pubblica questo libro aderendo al progetto “Dantebus, dal Social al Sociale” e, insieme alla Dantebus, devolve tutti i proventi dalle vendite all’associazione italiana Sindrome di Pitt-Hopkins – Insieme di più. Il campione Olimpico di Sidney 2000 interverrà per presentare il suo libro e raccontare il casuale incontro con Davide. Incontro che gli cambia la vita e lo porta a riflettere quanto sia importante riconoscere i veri campioni che vivono su questo mondo. Dice Rosolino:
“Il vero campione è Davide. È lui il campione che dà il titolo al libro. Io sono solo il “personaggio noto” che può portare lontano la sua storia e quella di tanti bambini affetti da sindromi rare come la sua. Il libro è un insieme di avventure che posso dire di aver “sognato” di vivere con lui. È un viaggio di amore e amicizia che ci porta a superare tutti quei limiti e freni che la “pigrizia mentale” e l’ignoranza pongono alle vite di tanti bambini come Davide. Ai genitori di Davide, Gianluca e Tiziana, i medici avevano detto che il figlio avrebbe vissuto su una sedia a rotelle per tutta la vita, alimentandosi con un sondino naso gastrico. E, invece, grazie alla loro forza e determinazione, oggi, Davide cammina e si alimenta normalmente. Questi sì che sono campioni!”.
Si tratta di un’avventura lunga un centinaio di pagine che scorrono attraverso episodi buffi, spesso divertenti, ma intrisi di significato e rivelatori dei dettagli di vita di chi nasce in una “condizione” che, spesso, si fa troppo presto a definire con il termine “diverso”. Lo scopo è quello di sconfiggere Nescio (incarnazione dell’ignoranza e della non conoscenza). Alla fine del viaggio, il lettore si ritrova con meno certezze ma con una porta infinitamente grande e aperta su di uno “sguardo nuovo” sulla vita.