Io Non Rischio 2017: torna la campagna per le buone pratiche di Protezione Civile
Sabato 14 ottobre si terrà la settima edizione della campagna nazionale dedicata alle buone pratiche di Protezione Civile 'Io non rischio', che quest’anno si arricchirà di nuovi eventi legati alla conoscenza dei rischi sul territorio. Si avvicina la giornata dedicata alla campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. “Io Non Rischio” vuole sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, alluvione e maremoto. Un’unica giornata di informazione e comunicazione con un grande obiettivo: diffondere buone pratiche di Protezione Civile e sensibilizzare i cittadini sul tema della prevenzione.
“Non possiamo essere ignari dei rischi con cui conviviamo senza far nulla per ridurli. Per questo motivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese - sottolinea il Sottosegretario alla Presidenza Regionale Mario Mazzocca - Protagonisti della campagna “Io Non Rischio” sono i volontari e le volontarie appartenenti ad oltre 700 realtà associative tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia, che si trasformano in uno strumento attivo di comunicazione delle buone pratiche di Protezione Civile, illustrando l’importanza della prevenzione e delle azioni concrete da compiere fin da subito”.
L'incontro tra la cittadinanza e i volontari
Il cuore dell’iniziativa è il momento dell’incontro tra cittadinanza e volontari che sabato 14 ottobre allestiranno punti informativi nelle piazze dei capoluoghi di provincia, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sui rischi connessi ai disastri naturali. Stavolta “Io Non Rischio” sarà speciale: le piazze si arricchiranno anche di iniziative ed eventi. I volontari, infatti, accompagneranno la cittadinanza in un percorso legato alla conoscenza e alla memoria dei luoghi. Fondamentale, dunque, sarà il ruolo dei cittadini che parteciperanno attivamente alla conoscenza dei rischi specifici sul territorio”.
A Pescara l'appuntamento è in piazza Garibaldi
Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per la prevenzione, i volontari invitano i cittadini a partecipare all'appuntamento in Piazza Garibaldi con percorso ciclo/pedonale lungo il quale si rappresenterà ai cittadini l’evento esondazione del fiume Pescara. N.B.: In caso di avverse condizioni atmosferiche l’evento si terrà presso la sala del “Caffè Letterario” in via delle Caserme. Organizzazioni: Val Pescara, Modavi Pescara, Nucleo Volontari di Protezione civile A.N.F.I. Pescara, ANPAS P.A. CB A.R.BU.S.TI. Bussi sul Tirino, Croce Angolana Città Sant’Angelo, Associazione Volontari Senza Frontiere.