All’Aurum il Gran Ballo dannunziano con 50 danzatori da tutta Italia
Un evento unico, di grande suggestione sia per i partecipanti per chi vi assiste. Sabato 11 febbraio l’Aurum ospiterà il Gran Ballo dannunziano, animato da oltre cinquanta danzatori in costume d’epoca provenienti da tutta Italia. La manifestazione è promossa dall’assessorato alla cultura, coordinato da Maria Rita Carota, ed è organizzata dalla Società di Danza Chieti e Pescara, associazione fondata nel febbraio 2016 con finalità di studio, ricerca ed esecuzione di balli del repertorio ottocentesco e di primo ‘900 e per la loro riproposizione con abiti filologici in dimore e teatri d’epoca. L’associazione fa parte della Federazione Nazionale Società di danza e comprende oltre 1.300 danzatori e circoli in tutto il territorio nazionale.
"Il Gran ballo di sabato sarà aperto gratuitamente al pubblico - ha detto l’assessore Maria Rita Carota - e ci proietterà nelle atmosfere dannunziane di un tempo che vedeva il Kursaal essere punto di riferimento della società dell’epoca. Un sabato pomeriggio diverso per i pescaresi che invito a partecipare. Si tratta infatti di un’opportunità culturale di rilievo che consentirà di conoscere meglio un periodo storico che in Europa coincise con quello della Belle Epoque".
Le sale in cui avrà luogo la manifestazione (Sala degli Alambicchi e Sala d’Annunzio) saranno decorate con manifesti e arredi d’epoca, ospiteranno un’esposizione di quadri, opera degli Architetti Arianna Leardi e Gianfranco Scatigna, e installazioni che saranno gentilmente offerte dall’azienda pianellese Rustichella d’Abruzzo, fondata nel 1924 e che in molte occasioni si è ispirata alle opere del Vate nell’organizzazione di eventi e serate a tema. "Quanto al ballo vero e proprio - ha annunciato Ornella Di Tondo della Società di Danza Chieti e Pescara - saranno eseguite coreografie basate, oltre che su composizioni della famiglia Strauss e di compositori italiani quali Giuseppe Verdi, su musiche di fine ‘800 e di primo ‘900".
All’Aurum (inaugurato, come noto, nel 1910 come Kursaal) si tornerà come per incanto più di un secolo indietro: "Saranno rievocate - ha spiegato ancora Ornella Di Tondo