“Florida Graffiti”, ripensando agli anni '60 con una mostra d’auto e un torneo di tennis vintage
Si chiama “Florida Graffiti” l’iniziativa che si terrà venerdì 26 e sabato 27 agosto nel parco Florida e in piazza della Rinascita. Nella prima giornata, alle ore 11:30, si terrà l’inaugurazione della due-giorni in concomitanza con una mostra d’auto d’epoca; nel pomeriggio, dalle ore 15:30, si aprirà in piazza Salotto il torneo di tennis vintage (sul campo appositamente allestito) con protagonisti gli uomini in divisa bianca e le donne in gonna lunga che utilizzeranno le racchette di legno come accadeva negli anni ’60.
Il programma di sabato 27 agosto prevede invece, dalle ore 10, l’apertura dei chioschi che animeranno un mercatino in cui saranno esposte attrezzature e abbigliamento di tennis vintage, risalenti a un periodo compreso tra il 1935 e il 1960; i giocatori impegnati in piazza Salotto saranno prelevati al parco Florida e raggiungeranno il campo a bordo delle auto storiche, alla cui guida vi saranno autisti con indumenti dell’epoca, che verranno esposte sempre in piazza della Rinascita. Nella serata di sabato sono in programma (dalle ore 20:30) una cena all’aperto, il concerto della storica band degli anni '60 “I 5 dell’88” e la premiazione del torneo di tennis vintage.
"Negli anni ’60 eravamo la "Next generation" abbiamo condiviso quei favolosi anni giocando a tennis e ballando all’interno del parco. Oggi che siamo la "Old generation", vogliamo ricreare le atmosfere di una Pescara che non c’è più", ha detto, a nome dell’associazione Florida 60, il promotore Giuseppe Cirillo. "La nostra associazione propone di riportare ai vecchi fasti il parco Florida. Vogliamo emozionarci e creare emozioni, non solo per quelli di quelle generazioni che al Florida si incontravano per socializzare e divertirsi. Invito naturalmente tutta la popolazione a partecipare, perché sarà un bel momento di riscoperta di una storia e di un’identità, e non solo un inno nudo e crudo all’amarcord".
Per il sindaco Carlo Masci, "si tratta di una manifestazione di grande fascino perché offre l’opportunità di recuperare lo spirito e i valori identitari di un luogo molto caro ai pescaresi di quella parte della città e non solo. Noi abbiamo posto la massima attenzione sul parco Florida, sul miglioramento e la fruibilità del quale confido che molto presto potranno essere comunicate importanti novità".