Consegnato a Roberto Vecchioni il "D'Annunzio d'oro per la narrativa 2016"
Il Professore ha parlato delle sue esperienze letterarie e soprattutto del suo ultimo volume pubblicato nel 2016. Dialogando con Federico Moccia, ha illustrato i temi e le motivazioni che lo hanno indotto e lo inducono a scrivere non solo canzoni
Ieri sono stati assegnati i premi della narrativa della VI^ Edizione del "Premio letterario Gabriele D'Annunzio". L'evento si è svolto presso l'Aurum, gremito di persone di ogni eta'. Sono stati consegnati i premi ai primi 5 classificati nella sezione narrativa:
1° - GIUSEPPE VITALE "Come se l’accarezzasse il vento-Calafuri" – Prefazione di Franco Ferrarotti (Gangemi editore)
2° Ex aequo – ALESSANDRO GRECO "Nel nome della madre" (Miraggi edizioni)
2° Ex aequo – CARLO FORNI NICCOLAI GAMBA "Parusia – Il ritorno" (Casa editrice Kimerik)
3° - ALBERTO DISO "L’uomo del freddo" - (NIKEDITRICE)
4° - FRANCESCO NICOLINO "Gli angeli non sono tutti bianchi" - (Carabba)
Il Presidente della giuria, Federico Moccia, e il direttore artistico Licio Di Biase hanno inoltre consegnato il "D'Annunzio d'oro per la narrativa 2016" a Roberto Vecchioni, che ha parlato delle sue esperienze letterarie e soprattutto del suo ultimo volume pubblicato nel 2016.
Vecchioni, dialogando con Moccia, ha illustrato in modo chiaro, ma erudito, con un linguaggio semplice ma toccando argomenti di alto profili, i temi e le motivazioni che lo hanno indotto e lo inducono a scrivere non solo canzoni. Una serata piacevole e ricca di passione.