Adessoscrivo presenta "Hai il mare dentro" alla Mondadori per il primo appuntamento di "Letteratura sotto il glicine"
Adessoscrivo, pseudonimo con cui ha iniziato a scrivere Salvatore Ferrante, presenterà il suo romanzo "Hai il mare dentro" (Sperling&Kupfer) per il primo appuntamento della rassegna "Letteratura sotto il glicine" previsto per venerdì 5 maggio; l'autore dialogherà con la giornalista pescarese Alessandra Renzetti. In "Hai il mare dentro" ci sono due voci che in comune hanno un abbandono: Sole ha perso la madre quando era piccola, quella di Stefano è andata via dopo il divorzio, un peso che si portano dietro e che offusca ogni volta il presente.
Sole ha 24 anni, il cuore rotto: “Non posso permettermi di distruggere in mille pezzi quel poco che mi è rimasto”; gli occhi sono del colore dell’oceano ed ha la perenne sensazione di vivere in tempesta. Forse è per questo che sua madre le ha dato quel nome: per ricordarle che si può splendere anche sotto la pioggia battente.
Stefano ha 33 anni e due figli, il primo è nato quando lui aveva diciassette anni. Sulle prime con Marianna sembrava essere riuscito a costruire quel nido che fondamentalmente non aveva mai avuto ma poi ha iniziato a sgretolarsi, trascinandolo in un limbo: "Non ho mai creduto negli amori che fanno giri immensi per riprendersi, però credo nelle persone che non riescono a slegarsi e in qualche modo rimangono ad amarsi, pur vivendo la propria vita".
Durante l’anno Sole porta avanti gli studi universitari a Perugia; d’estate, invece, torna in Puglia, a Castellaneta Marina, dove si mantiene facendo la cameriera a Ginosa e si aggrappa alle poche certezze della sua vita: le amiche e un amore infinito per il mare, per quella "distesa d’acqua che da un momento all’altro può trasformarsi in furia" mentre Stefano, palermitano, si lascia convincere dagli amici a trascorrere una vacanza estiva a Castellaneta durante la quale il suo destino entrerà in rotta di collisione con quello di Sole.
Si tratta di un incontro che permetterà loro di mettersi a nudo come mai erano stati capaci di fare tanto che troveranno, in una relazione sempre più intensa, la forza per provare ad aggiustare le proprie vite.