A Spoltore torna la tradizionale ‘Tavola dei Morti’
Domenica 31 ottobre e lunedì 1° novembre torna, dopo la sospensione dello scorso anno determinata dall’emergenza Covid, la tradizionale ‘Tavola dei Morti’, promossa dall’associazione Fontevecchia, che si svolgerà tra Spoltore capoluogo e la frazione di Villa Raspa. La manifestazione si aprirà il 31 ottobre, alle 17.30, nella sala consiliare del Comune di Spoltore con lo scrittore Maurizio Ponticello che racconterà le tradizioni della celebrazione di Ognissanti e tutti i morti, partendo dalla Grecia, Roma, Napoli per poi approdare all’Abruzzo.
L’appuntamento con la Tavola dei Morti torna quindi il 1° novembre alle 19, davanti alla sede della Motorizzazione civile, con il ‘Racconto dei Luoghi’; poi, con la sola luce delle candele, ci si incamminerà verso il Borgo Case Troiano, seguendo un percorso delimitato dai lumini e con alcune pause, ciascuna delle quali sarà caratterizzata da un racconto su vicende e personaggi che hanno caratterizzato il Borgo stesso.
Lungo la stradina del borgo, alla ‘vutate de lo lope’, si incrocerà la Processione dei Frati Morti accompagnati dai Cavalieri erranti, con la storia dei ‘tre vivi e tre morti’, che porterà i presenti sino all’oliveto dove ci saranno ‘Lu’ Mazzamurille’, spiritello dispettoso abituato a prendersi gioco dei vivi, e la ‘tomba del Cavaliere’. All’ingresso del Borgo Case Troiano ci sarà l’Altare devozionale per le anime del purgatorio, e quindi la visita delle abitazioni con le tavole imbandite per la cena accompagnati dal ‘Cantore di Ognissanti’ e dal suono delle zampogne.
All’esterno di ogni abitazione ci saranno dei simboli, come il sacchetto di grano, la scopa rovesciata, la bacinella, il? bastone, e ogni volta si scopriranno le ragioni di quelle presenze che affondano le radici nella tradizione abruzzese. Durante la serata sarà possibile rendere omaggio alla Chiesa della Santissima Trinità, situata nel borgo, e che sarà regolarmente aperta: l’ingresso sarà caratterizzato dalla presenza di un ‘Pulcinella abruzzese’, quale trait d’union tra il mondo dei vivi e quello dei morti, e, secondo le antiche credenze, il primo che entrerà libererà un’anima del Purgatorio.
Per l’evento di domenica nella sala consiliare del Comune di Spoltore sarà necessario esibire il green pass, non richiesto invece per l’evento del primo novembre che si svolgerà completamente all’aperto, garantendo il distanziamento e l’uso della mascherina.