Paolo Fresu al Pescara Jazz 2022 con “Norma”
Paolo Fresu (tromba, flicorno, effetti) sarà di scena al Pescara Jazz & Songs 2022 con “Norma” insieme all'Orchestra Jazz dell’Adriatico diretta da Paolo Silvestri. Lo spettacolo, in programma il 17 luglio, ha la particolarità di essere una rielaborazione nel linguaggio jazz di un linguaggio molteplice come quello della Norma, musica di un'opera molto famosa rielaborata con un organico jazz.
“Questa operazione è molto complessa, poiché esprime il concetto cardine di questa edizione del festival, cioè il rapporto tra il jazz e la melodia, la vocalità e la musica con il testo, che in questo caso è di stampo teatrale”, commenta il direttore artistico Angelo Valori.
Fresu vanta una carriera artistica inestimabile: ha suonato in ogni continente e con i nomi più importanti della musica afroamericana degli ultimi trent’anni e ha registrato oltre trecentocinquanta dischi, di cui più di ottanta a proprio nome o in leadership e altri con collaborazioni internazionali, spesso lavorando con progetti 'misti' come jazz-musica etnica, world music, musica contemporanea, musica leggera e musica antica. Noto trombettista, è attualmente impegnato in una miriade di progetti che lo vedono protagonista di oltre duecento concerti all’anno, pressoché in ogni parte del globo.
Molte sue produzioni discografiche hanno ottenuto prestigiosi premi sia in Italia che all'estero. Nel 2010 ha aperto la sua etichetta discografica T?k Music. Ha coordinato, inoltre, numerosi progetti multimediali collaborando con attori, danzatori, pittori, scultori, poeti e, scrivendo musiche per film, documentari, video o per il balletto o il teatro. Insomma, un protagonista indiscusso della scena jazzistica degli ultimi anni.
Secondo Paolo Fresu, «tra quello che faccio io e il mondo del cibo artigianale ci sono numerose similitudini. La musica è un mix di studio, costanza, rispetto per la tradizione e spontaneità. La produzione del cibo dovrebbe avere gli stessi requisiti. L'Italia ha un patrimonio incredibile di produttori che lavorano secondo questa filosofia, l'impegno è quello di dare loro il giusto palcoscenico per poter far vedere a tutti di cosa sono capaci».