Morgan incanta il pubblico al Festival Dannunziano e omaggia Boy George con "Victims" [FOTO]
Tutto è andato per il meglio e non c'è stato spazio per nessun fuori programma. Tra il pubblico c'era anche il sindaco Carlo Masci, che ha parlato di "un'esibizione fantastica e piena di pathos"
Con la sua esibizione al Festival Dannunziano nella serata di sabato 2 settembre Morgan ha cancellato tutte le polemiche degli ultimi giorni. L'ex leader dei Bluvertigo, infatti, ha incantato il pubblico del teatro d'Annunzio proponendo brani del proprio repertorio come "Altrove" e canzoni di altri artisti tra cui Franco Battiato, Domenico Modugno e Umberto Bindi. Il tutto coadiuvato dalla sua band (Le Sagome) e dalla Medit Orchestra diretta dal maestro Angelo Valori, mentre sul palco dialogava con lui Pino Strabioli, già co-conduttore della trasmissione Rai "StraMorgan" cui il concerto di Pescara si ispirava. Tra il pubblico c'era anche il sindaco Carlo Masci, che ha parlato di "un'esibizione fantastica e piena di pathos".
Il primo cittadino è poi salito sul palco per consegnare all'artista una maglietta recante il motto di questa edizione, ossia 'Vivi, Odi, Balla'. Tutto è andato per il meglio e non c'è stato spazio per nessun fuori programma a base di reciproci insulti come lo stesso Morgan, a metà tra la provocazione e l'ironia, aveva preannunciato nella giornata di ieri. Anzi, a un certo punto il cantante ha voluto eseguire "Victims", hit dei Culture Club di Boy George che, ha raccontato, "è una delle mie canzoni preferite e mi è venuta in mente proprio in quest'ultimo periodo di bombardamento mediatico che ho ricevuto". Insomma, Morgan sembra avere voltato pagina, e lo ha fatto nella maniera migliore: a suon di musica.