Marialy Pacheco e Rhani Krija portano a Pescara la loro fusione di ritmi e colori musicali
Giovedì 3 marzo il Kabala prosegue la stagione con “MaroCuba”, concerto che vede come protagonisti Marialy Pacheco, una delle pianiste più trascinanti ed interessanti del panorama cubano, e Rhani Krija, musicista marocchino di assoluto spessore, percussionista di Sting nel tour di “Sacred Love”, e collaboratore, tra gli altri, di Omar Sosa, Don Byron e Keziah Jones. “MaroCuba” è il ponte musicale tracciato da Marialy Pacheco e Rhani Krija tra Cuba, patria della pianista, e il Marocco, nazione di provenienza del percussionista. Un ponte sviluppato sulle matrici ancestrali della musica africana e sulle successive evoluzioni attraversate nelle isole caraibiche, prima, e nel continente americano, poi: un incontro giocato sul senso ritmico e sulla capacità di fondere in maniera creativa le diverse suggestioni attraverso il dialogo e l’improvvisazione.
Il biglietto di ingresso si può acquistare sia nella sede della “Luigi Barbara” sia la sera del concerto. È prevista la possibilità di cenare prenotando sul sito Internet del locale o contattando i numeri 392.1763526, 085.8124190 e via WhatsApp al 324.6112097. Marialy Pacheco è nata a L'Avana ed è stata la prima donna a vincere il Montreux Solo Piano Competition nel 2012; nel 2014 è stata la prima pianista jazz donna del mondo a diventare "Artista Bösendorfer". Sempre nel 2014 ha pubblicato il suo primo lavoro come leader, "Introducing", in piano trio ed ha esordito come solista classica, interpretando a Brisbane il Concerto in Sol Minore di Johann Sebastian Bach con la Queensland Symphony diretta da Gustavo Gimeno.
Rhani Krija è nato a Essaouira - in Marocco, nella culla della cultura Gnawa - ed è cresciuto ascoltando ed esplorando i diversi stili musicali nordafricani. Ha iniziato a lavorare in giovanissima età insieme ad alcuni dei musicisti più rispettati della scena musicale tradizionale marocchina ed ha messo subito in evidenza la ricercatezza del suo stile, innovativo e personale e capace al tempo stesso di radicarsi nella conoscenza autentica delle tradizioni. Nel febbraio 2003, Rhani Krija è stato invitato da Sting a partecipare alla registrazione del disco "Sacred Love", una collaborazione che è poi proseguita nel successivo tour mondiale. Il percussionista ha suonato con musicisti di provenienza diversa, arricchendo così la sua sintesi musicale e il suo vocabolario espressivo.