Sulla banchina sud c'è il Golena Festival tra dj set, musica live e le tipicità marinare pescaresi
Weekend di festa sulla banchina sud del porto di Pescara: sabato 16 e domenica 17 va in scena il Golena Festival organizzato dalla Confcommercio turismo con il contributo della camera di commercio Chieti-Pescara, il Flag costa di Pescara e il Comune.
Arte, musica e prodotti tipici per animare la due giorni “con l'obiettivo di donare alla città una libera e visionaria fruizione degli spazi del Fiume Pescara che da sempre rappresenta l'anima della società pescarese, e che ne incarna la storia, la tradizione, e di conseguenza anche il futuro”, si legge nella nota diffusa dall'organizzazione.
Sul palco, quindi, musicisti pescaresi, ospiti di richiamo nazionale e dj set con in banchina un punto food all'insegna della tradizione culinaria marinara e i vini locali. Non mancheranno i momenti di riflessioni con due tavole rotonde sulla rivalutazione del pescato “a miglio 0” e sul futuro delle golene e degli spazi portuali. Ogni giornata sarà aperta da un workshop per poi lasciare lo spazio al divertimento. Direttore artistico della manifestazione è Paolo Cicalini.
Per il sindaco Carlo Masci la conferma di una città viva con eventi che interessano tutte le zone della città compreso il Golena festival che va a dare risalto alle aree che insistono sul fiume che si intende rendere sempre più attrattivo. Sostegno totale anche dall'assessore al commercio e il turismo Alfredo Cremonese proprio perché organizzato in una zona ancora troppo poco nota e che invece, annuncia, potrebbe diventare spazio per altri eventi.
Degli obiettivi del Golena festival parla il presidente Flag Claudio Lattanzio: lo scopo è quello di valorizzare il pescato locale e in particolare il pesce azzurro che non solo sarà tema del convegno di venerdì 16 settembre, ma anche del cooking show che lo concluderà. E' infine il presidente della Confcommercio Pescara, Riccardo Padovano, a porre l'accento sull'importanza di recuperare gli spazi delle banchine, delle golene e dei moli per per iniziative che portino le persone a vivere il Fiume così come avviene in tante città italiane ed europee.