Filippo Gamba interpreta Beethoven e Brahms a Pescara
Venerdì 11 febbraio la stagione musicale della Società del Teatro e della Musica "Luigi Barbara" di Pescara prosegue con un nuovo, attesissimo appuntamento: il recital del talentuoso pianista Filippo Gamba. Il programma è dedicato a due dei più importanti compositori dell'età Romantica, vale a dire Ludwig van Beethoven e Johannes Brahms. Il concerto si terrà al teatro Massimo del capoluogo adriatico, con inizio fissato alle ore 21. Il prezzo del biglietto di ingresso è di 20 euro. Il recital di Filippo Gamba è realizzato nell'ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del Cidim.
Nel giugno 2000, Wladimir Ashkenazy ha premiato Filippo Gamba in una luminosa vittoria al Concours Géza Anda di Zurigo. Viene quindi invitato dai più importanti festival, dal Ruhr Piano Festival al Next Generation di Dortmund, dalle Settimane Musicali di Stresa ai festival di Lucerna, Oxford, Lockenhaus e Cracovia. Si esibisce a Berlino Vienna, Parigi, Lione, Amsterdam, Monaco, Atene. Prestigiose sono state, negli anni, le sue apparizioni come solista con orchestre come i Berliner Sinfoniker, la Wiener Kammerorchester, la Staatskappelle di Weimar, la Camerata Academica Salzburg, l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo e della City of Birmingham, sotto la bacchetta, tra gli altri, di Simon Rattle, James Conlon e Vladimir Ashkenazy.
Nato a Verona e diplomato al Conservatorio della sua città nella classe di Renzo Bonizzato, oggi Filippo Gamba è professore alla Musik-Akademie di Basilea e tiene Masterclass d’interpretazione pianistica. Particolarmente importanti, nella sua formazione, sono stati gli incontri con Maria Tipo e Homero Francesch. La sua attività discografica è cominciata con l’incisione di due Concerti mozartiani diretti da Vladimir Ashkenazy e da Camil Marinescu. Ha inciso due cd per la Sony e due cd per la Decca con Humoreske & Davidsbuendlertaenze di Schumann e l’integrale delle Bagatelle di Beethoven. Di quest’ultimo, Filippo Gamba frequenta da sempre anche il grande repertorio, tanto che dal 2015 è impegnato nell’esecuzione integrale delle 32 Sonate in alcuni teatri italiani, a Trieste, Vercelli e Vicenza.